Da oggi a Roma il Coca Cola Summer Festival: tutti gli artisti, le scalette e gli orari
Last Updated on 02/04/2020
Ritorna la grande musica a Roma, a Piazza del Popolo, grazie al Coca-Cola Summer Festival 2014, che si svolgerà presso Piazza del Popolo il 25, 26, 27 e 30 giugno, a partire dalle ore 20.00 e con ingresso gratuito. Tutte e quattro le serate del Coca Cola Summer Festival verranno trasmesse in diretta su RTL 102.5 e andranno in onda a luglio, con la regia di Luigi Antonini, in prima serata su Canale 5 con quattro appuntamenti settimanali e in contemporanea sulla radio.
Quest’estate Coca-Cola ha deciso di celebrare la musica, per invitare a liberare le proprie emozioni, a comunicarle agli amici e a condividerle con il mondo. Anche per questa ragione il Coca-Cola Summer Festival viaggerà sui social network attraverso l’hashtag #dilloconunacanzone.
GLI ARTISTI – Questi i nomi degli artisti che saliranno sul palco del “Coca Cola Summer Festival”, durante le prossime serate: Alessandra Amoroso, Annalisa, Arisa, Bianca Atzei, Marco Carta, Il Cile, Club Dogo, Gigi D’Alessio, Denny Lahome, Dear Jack, Dolcenera, Emis Killa, Roby Facchinetti, Emma Marrone, Giusy Ferreri, Gianluca Grignani, Deborah Iurato, Antonio Maggio, Modà, Moreno, Nek, Noemi, Laura Pausini, Gabry Ponte, Francesco Renga, Rocco Hunt, Enrico Ruggeri, Francesco Sarcina, Valerio Scanu, Paolo Simoni, Syria, Anna Tatangelo, Tiromancino. Tra gli ospiti internazionali, Chromeo, Clean Bandit, Cris Cab, Ozark Henry, Imany, Jarabedepalo, Kiesza, Mr. Probz, Nico & Vinz, Saule, Talisco e Charlie Winston.
LA SCALETTA DELLA PRIMA SERATA – Ecco la scaletta di oggi, in ordine di uscita: Deborah Iurato, Moreno MC, Dear Jack, Emma Marrone, Giusy Ferreri, Modà, Tiromancino, Francesco Renga, Gigi D’Alessio, Anna Tatangelo, Antonio Maggio, Gianluca Grignani, Enrico Ruggeri con Ale e Franz, Emis Killa, Gabry Ponte, Alessandra Amoroso e Rocco Hunt.
Qui le scalette delle serate successive.
Di origini salentine, vivo e lavoro a Roma dal 2005. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.
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