Roma – “Women”, apre oggi la mostra con gli scatti di Emanuela Caso
Visitabile sino al 4 settembre 2019, presso Casa della Memoria e della Storia, in via San Francesco di Sales 5, la mostra è a ingresso gratuito.

Un omaggio alle donne, ai loro diritti mai ampiamente conquistati. Alle speranze, alle sofferenze e alle intime gioie che trapelano dai loro sguardi. Apre oggi, sino al 4 settembre 2019, presso Casa della Memoria e della Storia, via San Francesco di Sales 5, “Women, mostra fotografica di Emanuela Caso”. Ingresso gratuito.
Le opere in mostra
Un reportage condotto attraverso diversi Paesi del mondo per raccontare l’universo femminile da Occidente a Oriente. Paesi disagiati, dimenticati, senza tempo e pieni di storia, infinitamente poveri. Dove la miseria è visibile non solo agli occhi ma la si respira in ogni angolo di strada. Anche regioni ricche dove è ancora più netto il contrasto tra l’opulenza ostentata di pochi e i mille rivoli dei quartieri ghettizzati. Emanuela Caso coglie nei suoi scatti lo sguardo delle donne: occhi grandi pieni di dignità nonostante l’indigenza.
Leggi su Uozzart.com le altre mostre in corso a Roma
Il percorso delle fotografie
Un percorso in cui la fotografia si fa il mezzo ideale per aprire gli occhi sulla vastità del mondo che ci circonda. Nel percorso espositivo, è abbattuto lo stereotipo della perfezione femminile imposto dai mass-media in favore di una donna che valorizza la propria personalità e autostima. I modelli forzati imposti dal consumismo e dalla imperante globalizzazione non portano necessariamente al benessere dell’individuo. Bensì spesso a limitarne l’unicità e a distorcere la cultura dei diversi popoli.
Leggi gli articoli “fotografici” di Uozzart.com
Chi è Emanuela Caso
Nata a Roma il 15 giugno del 1984, l’artista intraprende studi artistici a Roma. Nel 2007 interrompe gli studi artistici e l’attività espositiva per lavorare nel campo della moda, interfacciandosi con fotografi e stilisti. Nel 2009 inizia un nuovo percorso fotografico, appassionandosi ad artisti come Herb Ritts, Richard Avedon e Peter Lindbergh, dedicandosi alla fotografia ritrattistica. Nel 2015 diventa ideatrice del progetto fotografico e culturale WOMEN sui diritti delle donne nel mondo. Si occupa anche di fotografia culturale e ricerca, documentando storie legate all’universo femminile, ispirandosi all’attivista e fotografa Tina Modotti. Lo stile della fotografia sociale prettamente in bianco e nero è riprodotta in digitale e pellicola 35 mm e medio formato.
ORARI – lun-ven ore 9.30-20. Chiuso dal 5 al 31 agosto.
PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI, SEGUI LA PAGINA FACEBOOK E TWITTER DI UOZZART
Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.