Mibact, altri 350 milioni di euro per le fiere e i congressi cancellati, annullati o rinviati
Last Updated on 07/12/2020
“Un aiuto ulteriore a uno dei motori dell’economia nazionale, capace di promuovere l’eccellenza del made in Italy e l’attività del ricco tessuto di piccole e medie imprese italiane”. Le parole del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, in merito al settore di fiere e congressi

“Altri 350 milioni di euro per le fiere e i congressi cancellati, annullati o rinviati a causa dell’emergenza sanitaria e per sostenere gli operatori del settore. Un aiuto ulteriore a uno dei motori dell’economia nazionale, capace di promuovere l’eccellenza del made in Italy e l’attività del ricco tessuto di piccole e medie imprese italiane”.
Un ulteriore stanziamento stabilito dal Decreto Ristori-quater
Lo ha dichiarato il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo. Dario Franceschini ha firmato il decreto che incrementa di 350 milioni di euro le risorse già ripartite dal “Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali”. Quello istituito dal Decreto Rilancio. Grazie all’ulteriore stanziamento stabilito dal Decreto Ristori-quater, il totale dei fondi destinati al sostegno del settore fieristico e congressuale arriva così a 370 milioni.
Come le nuove risorse saranno ripartite
Le nuove risorse saranno ripartite secondo le seguenti quote. 130 milioni di euro agli enti fiera e agli organizzatori di fiere. 130 milioni di euro agli organizzatori di congressi. 90 milioni di euro agli erogatori di servizi di logistica, trasporto e allestimento che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da attività riguardanti fiere e congressi. Il decreto è stato inviato agli organi di controllo e sarà disponibile sul sito del MiBACT http://www.beniculturali.it ad avvenuta registrazione.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.