Last Updated on 19/11/2019

Dopo il successo al box office americano e l’accoglienza positiva di critica e pubblico, il film arriva in Italia il 13 dicembre

Un piccolo favore è il nuovo thriller noir scritto e diretto da Paul Feig con Blake Lively, famosa per la serie tv Gossip girl, che ha dimostrato il suo talento in film come Adeline e Cafe Society, e Anna Kendrick, candidata all’Oscar per Tra le nuvole, vista anche in Pitch Perfect.

Adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Darcey Bell, ‘A simple favor’, racconta la storia di un’amicizia pericolosa tra due donne apparentemente diverse, eppur legate da segreti inconfessabili. E da menzogne che saranno fatali.

La trama di “Un piccolo favore”

Feig, che ha già diretto film come Le Amiche della sposa, Gone girl – L’Amore Bugiardo e La ragazza del treno, tutti con protagoniste femminili, mette in scena l’eterna dicotomia dell’essere donna oggi: ‘Carriera o famiglia?’. Stephanie (Anna Kendrick), mamma vedova, vlogger che dispensa consigli gastronomici e di vita domestica, si trova all’improvviso ad affrontare la scomparsa della sua migliore amica Emily (Blake Lively), una donna super glamour ed elegante, con un lavoro nell’alta moda, uno scrittore sexy come marito e una casa meravigliosa.

‘Tutti hanno un lato oscuro’ compresa Emily. La donna, dopo aver chiesto ‘un piccolo favore’ all’amica e averle affidato il figlio, scompare da un giorno all’altro. La ricerca di Stephanie dell’amica darà vita a tradimenti, segreti, amori, omicidi, vendette, rivelazioni e colpi di scena. Un thriller elegante e divertente. Dopo il successo al box office americano e l’accoglienza positiva di critica e pubblico, ‘A Simple Favor’ arriva in Italia il 13 dicembre.

Il commento

Il regista, attraverso una sceneggiatura magistralmente architettata, traspone sul grande schermo l’omonimo romanzo rendendo un thriller noir al  contempo elegante e divertente. Feig indaga, attraverso una trama intricata di vendette e segreti, le inquietudini della donna moderna divisa tra lavoro e famiglia. Approfondendo punti quali la fiducia nelle relazioni e la continua ricerca della perfezione.

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Mario Greco

Classe 1988, consulente di comunicazione. Dopo la maturità classica e la laurea in Legge ho iniziato a lavorare come ufficio stampa presso la Fondazione Ducci, per poi intraprendere la carriera nelle pubbliche relazioni e nella organizzazione di eventi. Fin da piccolo sono sempre stato una persona molto curiosa e questo mi ha portato ad appassionarmi ad ogni forma di arte. Amo la letteratura russa (Dostoevskij, Tolstoj, Bugalkov) e l’arte classica. E ho una passione per il cinema americano (Martin Scorsese, Woody Allen, Clint Eastwood) e francese (Xavier Dolan, Denis Villeneuve).