“Omaggio a Sophia”: presentata la borsa di Romana Busani dedicata alla Loren
Last Updated on 15/07/2015
Tanti illustri ospiti e giornalisti si sono dati appuntamento lunedì 13 luglio sulla terrazza dell’Hotel Boscolo Exedra per l’evento nel calendario di Altaroma, “Omaggio a Sophia”. Ospiti di Romana Busani, la designer dell’omonimo brand di borse e accessori made in Italy, c’erano anche: la voce RDS, Rosaria Renna, il barone del rugby e conduttore tv, Andrea Lo Cicero, gli attori Brando Giorgi, Jun Ichikawa, Roberta Garzia, Chiara Conti e lo stilista Antonio Martino.
Per presentare la sua ultima creazione, la borsa Sophia, Romana Busani ha fatto rivivere gli anni ’50, ricreando suggestioni e ambientazioni di quel decennio del secolo scorso, anche grazie all’elegante contributo dei turbanti origami di Nicoletta Strada.
La borsa “Sophia” RB di Romana Busani ha una linea strutturata. Pensata per il giorno accompagna la donna fino a cena enfatizzando la sua eleganza. E’ stata presentata in anteprima nelle quattro varianti di colore: viola e lilla, bordeaux e fucsia, verdone e salvia, ametista e rosa. Abbinamenti inediti che evidenziano la personalità di chi li sceglie. Una borsa inimitabile, grazie anche alla registrazione del modello.
“Mi sono ispirata a Sophia Loren per creare una borsa che ha stile e classe, destinata a una donna con la D maiuscola, perché a mio parere Sophia è tutto questo”, commenta Busani.
Attraverso Sophia si materializza l’idea di stile di Romana Busani, che ormai da anni, nella sua boutique Grazia Chic, situata nella hall dell’Hotel Boscolo Luxury Exedra, e nel negozio in via Garian, 22 a Milano, porta avanti, in esclusiva, un concetto diverso di eleganza, con un’attenzione particolare allo “chic”, nella vera accezione del termine.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.