Bauli in piazza, nuovo appuntamento a Piazza del Popolo, a Roma
Sabato 17 aprile, in Piazza del Popolo a Roma, si svolgerà la seconda manifestazione nazionale di Bauli in piazza. Il movimento era nato a ottobre con lo schieramento di 500 bauli davanti al Duomo di Milano…

Sabato 17 aprile, in Piazza del Popolo a Roma, si svolgerà la seconda manifestazione nazionale del movimento Bauli in piazza. Questo era nato a ottobre con lo schieramento di 500 bauli davanti al Duomo di Milano. Una protesta pacifica che raccoglie tutti coloro che lavorano nel settore eventi, spettacolo, fiere, congressi e musica dal vivo. “Il gioco a rimpiattino dei vari governi e del ministro Franceschini nei confronti della nostra categoria ha la grave responsabilità di portare le persone alla disperazione e quindi alla rabbia”, dichiara il direttivo di Bauli in Piazza. Quindi prosegue: “il tempo della farsa è finito. E anche la nostra pazienza.”
Le richieste del movimento
Il movimento chiede “immediata istituzione di un fondo da erogare in soluzioni mensili a tutte le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo ed eventi, sia discontinui che partite iva, che coprano il periodo gennaio-dicembre 2021, per garantire una soglia minima di continuità di reddito”; “immediato sostegno economico per le imprese della filiera basato sul fatturato annuo legato a spettacolo ed eventi”; “immediata calendarizzazione di un tavolo interministeriale che, su parametri prestabiliti, imposti i modelli graduali di ripartenza del settore, per dare una visione prospettica e agibilità imprenditoriale”; “immediata calendarizzazione di un tavolo interministeriale che affronti la riforma del settore con particolare riferimento alla previdenza e all’assistenza delle lavoratrici e dei lavoratori”.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.