“Quorum”, a giugno un festival d’arte contemporanea alle Terme di Diocleziano
Last Updated on 17/05/2023
La Quadriennale di Roma e il Museo Nazionale Romano presentano Quorum. Un festival d’arte contemporanea, in programma da venerdì 9 a domenica 11 giugno 2023 al Museo Nazionale Romano – Terme di Diocleziano a Roma

La Quadriennale di Roma e il Museo Nazionale Romano presentano Quorum. Un festival d’arte contemporanea, in programma da venerdì 9 a domenica 11 giugno 2023 al Museo Nazionale Romano – Terme di Diocleziano a Roma.
La manifestazione è una tre giorni di laboratori, talk, performance, mostre, proiezioni, musica. Con la partecipazione di operatori delle arti visive e il coinvolgimento del pubblico. L’obiettivo è quello di individuare percorsi e azioni di sistema che possano migliorare il tessuto connettivo nell’arte italiana contemporanea.
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Gli obiettivi del festival
Quorum, prodotto dalla Quadriennale in collaborazione con il Museo Nazionale Romano, vuole essere un’opportunità di incontro per interrogarsi sul senso delle discipline culturali e sul loro rapporto con la società, nella consapevolezza che dalla capacità di saper costruire in modo funzionale questa dialettica si definisce lo stato di salute intellettuale di un paese e di una generazione. Obiettivo della tre giorni non è quello di dare risposte, ma calcolare la giusta traiettoria di domande per meglio mettere a fuoco le tante questioni che si pongono nel rapporto vitale tra cultura e cittadinanza.
I 95 anni della Quadriennale
Quorum rientra nel programma per i 95 anni della Quadriennale in occasione del 150° anniversario dalla proclamazione di Roma Capitale, per il quale la Fondazione ha ricevuto un sostegno da parte di Presidenza del Consiglio – Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali ed internazionali.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.