Il dipinto del 1665 – La Ragazza col turbante, misterioso capolavoro di Jan Vermeer
La Ragazza col turbante, anche conosciuta come Ragazza con l’orecchino di perla, è un dipinto a olio su tela di Jan Vermeer, databile al 1665-1666 circa e conservato nella Mauritshuis dell’Aia. Soprannominata anche come la “Monna Lisa olandese”, si ignora ancora la sua reale identità…

La Ragazza col turbante, anche conosciuta come Ragazza con l’orecchino di perla, è un dipinto a olio su tela (44,5×39 cm) di Jan Vermeer, databile al 1665-1666 circa e conservato nella Mauritshuis dell’Aia. E’ stata soprannominata anche come la “Monna Lisa olandese”.
Leggi gli altri articoli della rubrica “Il dipinto dell’anno” su Uozzart.com
Descrizione dell’opera Ragazza col turbante
Il dipinto raffigura una fanciulla a mezzo busto di profilo, con il volto rivolto verso lo spettatore su uno sfondo scuro. La ragazza indossa un mantello color rame e una camicia bianca. Inoltre un turbante azzurro avvolge la sua testa, mentre un drappo giallo annodato pende dalla nuca fino alle spalle. Bellissimo il suo volto, che presenta labbra rosse che si dischiudono in un accenno di sorriso, naso dritto e sottile, occhi grandi. La luce delle pupille è poi richiamata dall’orecchino con una grossa perla.
Il mistero della sua identità e il genere tronie
Nessun critico è riuscito fino a oggi a individuare chi fosse realmente la giovane donna ritratta da Vermeer. Si ignora se sia la figlia, una modella, o se sia il frutto della fantasia dell’artista.
Il genere a cui si rifà Vermeer per realizzare quest’opera è il tronie. Si tratta di un genere molto diffuso ai tempi del pittore, che rappresenta un ritratto in costume. In questo caso, Vermeer dipinge la ragazza misteriosa abbigliata seconda la moda turca.
I romanzi e il film
Due romanzi hanno contribuito a rendere leggendaria quest’opera, da alcuni definita “La Mona Lisa olandese”: La ragazza col turbante di Marta Morazzoni del 1986 e La ragazza con l’orecchino di perla di Tracy Chevalier del 1999 da cui nel 2003 è stato tratto un film omonimo interpretato da Scarlett Johansonn.
Appassionato di arte, teatro, cinema, libri, spettacolo e cultura? Segui le nostre pagine Facebook, Twitter, Google News e iscriviti alla nostra newsletter
Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.