Skip to content

The Nun 2, la saga di The Conjuring compie 10 anni: le curiosità sull’ultimo capitolo

Arriva oggi nelle sale italiane il thriller horror “The Nun II”, sequel di The Nun – La vocazione del male, diretto da Corin Hardy nel 2018, l’opera di maggior successo dell’universo “The Conjuring”

Arriva oggi nelle sale italiane il thriller horror “The Nun II”. Presentato da New Line Cinema, è il sequel di The Nun – La vocazione del male, diretto da Corin Hardy nel 2018, l’opera di maggior successo dell’universo “The Conjuring”, con più di 2 miliardi di dollari di incasso, nonché nono film della saga.

La trama del film

1956 – Francia. Un prete viene assassinato. Un male si sta diffondendo. Il sequel del film campione d’incassi segue le vicende di Suor Irene, quando viene a trovarsi nuovamente faccia a faccia con Valak, la suora demoniaca, a distanza di quattro anni dalle precedenti vicende. Taissa Farmiga torna nel ruolo di Suor Irene, affiancata da Jonas Bloquet, Storm Reid, Anna Popplewell e Bonnie Aarons. Michael Chaves dirige da una sceneggiatura di Ian Goldberg & Richard Naing e Akela Cooper. Da una storia di Akela Cooper, basata sui personaggi creati da James Wan & Gary Dauberman.

Il successo della saga

L’universo “The Conjuring” rappresenta la saga horror di maggior successo nella storia al box office con un incasso complessivo globale di 2 miliardi di dollari. A livello mondiale, quattro dei titoli di “The Conjuring” hanno incassato ciascuno oltre 300 milioni di dollari nel mondo (“The Nun” $366 million; “The Conjuring 2” $322 million; “The Conjuring” $320 million; “Annabelle: Creation” $307 million), e ogni titolo della saga ha incassato non meno di 200 milioni di dollari. “The Nun” è al vertice di questa classifica, con i suoi oltre 366 milioni di dollari nel mondo.

Tutti i film della saga in ordine d’uscita

The Conjuring – L’evocazione (2013), Annabelle (2014), The Conjuring 2 – Il caso Enfield (2016), Annabelle 2: Creation (2017), The Nun – La vocazione del male (2018), Annabelle 3 (2019), La Llorona – Le lacrime del male (2019), The Conjuring 3 – Per ordine del diavolo (2021), The Nun II (2023), The Conjuring 4 (2024?).

Alcune curiosità su The Nun 2

La scena dell’edicola

“Adoro l’idea dell’ambientazione dell’universo di ‘The Conjuring’ in Europa – dichiara il regista Michael Chaves Onestamente la prima cosa che ho fatto è stata guardare un mucchio di foto sia della Francia che della Spagna degli anni ’50: il primo passo della ricerca è stato proprio scavare in queste foto. E da lì è venuto fuori un sacco di materiale fantastico. Ho notato molti scatti di vecchie edicole vintage, e la cosa mi ha attratto, facendole diventare dei motivi di spavento. Nel nostro mondo moderno, niente è più simile a una reliquia del passato di un’edicola. Adoro le riviste e i giornali d’epoca, e anche il design grafico antico. Il materiale era visivamente emozionante, ed ero certo che ci sarebbe tornato molto utile”.

Il legame di Santa Lucia con la storia

“Santa Lucia mi ha sempre spaventato e incuriosito – spiega Michael ChavesSono cresciuto seguendo il cattolicesimo, e sono sempre rimasto colpito dall’immaginario che circondava questa martire a cui sono stati cavati gli occhi. Spesso appaiono i suoi occhi sui palmi delle mani. Ho pensato che ci fosse qualcosa di veramente spaventoso e potente in questo. L’idea della vista e del vedere come potere da attaccare e desiderare, mi è sembrata un’idea davvero interessante. E soprattutto come si collega a Suor Irene, che ha sempre avuto delle visioni. È sempre stata connessa a qualcosa che va al disopra di lei. C’è l’idea che mentre Irene è in missione, fa anche un viaggio personale… Un viaggio più piccolo e intimo dentro di sé per capire chi è: ritrovare la propria vista e la propria capacità di vedere il mondo che la circonda”.

Riguardo alle location

“Per questo nuovo capitolo volevamo un aspetto diverso dal primo girato in Romania – spiega il produttore Peter SafranPer l’ambientazione del primo film, volevamo portare il pubblico in un posto unico, optando per la Romania; così seguendo questa linea anche per questo capitolo successivo abbiamo scelto delle location particolari nel sud della Francia, intorno alla Provenza. C’è una bellissima decadenza negli edifici e nei quartieri di molte città della Provenza: un’architettura splendida, ma un po’ fatiscente. Abbiamo trovato tantissime location meravigliose e la possibilità di girare in loco piuttosto che sui teatri di posa è stata una grande vittoria per l’aspetto e l’atmosfera del film. Si percepiscono la storia e le vicende in ogni fotogramma girato da Michael [Chaves].

La genesi di Valak

“Chiunque abbia frequentato una scuola cattolica mi direbbe che le suore sono inquietanti, o possono esserlo – chiosa il produttore James WanQuindi mi sembrava che questo film avesse già un concetto incorporato. Inizialmente in “The Conjuring 2 – Il caso Enfield”, il demone Valak era rappresentato da un enorme demone cornuto, con effetti protesici splendidamente scolpiti che la Fractured FX aveva creato. Ma è stato durante la post-produzione, mentre montavo il film e mettevo tutto insieme, che mi sono reso conto che il modo in cui avevo progettato questo demone non era adatto ad un film di ‘The Conjuring’. Sembrava troppo esagerato. Era troppo di fantasia. Quindi, mentre montavo il film – dico sempre che in ogni fase della lavorazione del film, appaiono o emergono cose nuove, a cui non avevi minimamente pensato… Oppure ti rendi conto di qualcos’altro – in post-produzione, ho capito che dovevo tornare indietro e rivedere l’approccio per Valak.

E quello che avevo ideato inizialmente, ho pensato, non era abbastanza personale. Sentivo di voler tornare all’aspetto caratteriale, e ricordo di aver parlato con Lorraine Warren quando era ancora viva, e mi ha detto che molte delle sue amiche, amiche intime, erano suore. Così mi è venuto in mente che se un’entità malvagia avesse dovuto metterla in difficoltà, una delle cose che avrebbe fatto per corrompere la sua fede e il suo credo, sarebbe stata quella di assumere l’aspetto iconico di qualcosa che le è vicino e caro. Ed è così che è nata l’idea di una suora demoniaca.

Ora sono tornato a pensare più dal punto di vista dei personaggi e della storia. E credo che per questo motivo, il personaggio della suora come antagonista, un cattivo, colpisca in modo molto più forte a livello personale. Poi ovviamente il pubblico ha risposto positivamente alla sua apparizione in “The Conjuring 2 – Il caso Enfield”. E’ piaciuta. Erano terrorizzati da questa entità demoniaca che aveva l’aspetto di una suora. E in pratica sembrava che fosse diventata il suo spin-off”.

Il trailer del film

Appassionato di arte, teatro, cinema, libri, spettacolo e cultura? Segui le nostre pagine FacebookTwitterGoogle News e iscriviti alla nostra newsletter

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker Detected!!!

We have detected that you are using extensions to block ads. Please support us by disabling these ads blocker.

Powered By
100% Free SEO Tools - Tool Kits PRO

Scopri di più da Uozzart

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading