Freddie Mercury: 14 artisti omaggiano lui e i Queen
Last Updated on 24/11/2015
“Non voglio cambiare il mondo, lascio che siano le mie canzoni ad esprimere le sensazioni e i sentimenti che provo ed ho provato”
Il 24 novembre del 1991 il mondo della musica ha pianto la perdita di Freddie Mercury, ucciso dall’AIDS all’età di 45 anni. A distanza di 24 anni, continua a mancare. Innovatore, sognatore e indiscusso genio musicale, a lui si devono brani immortali, come Bohemian Rapsody, Somebody to Love o We Are The Champions.
« …Quello che vedete sul palco è molto lontano dal mio modo di essere. Sono una persona diversa ovviamente. Diciamo che ho creato un alter ego, una sorta di “mostro”. Ho costruito un’altra parte di me. Chi deve intrattenere il pubblico deve comportarsi di conseguenza. Certo, è difficile trovare qualcuno che accetti questa doppia personalità. Puoi essere la persona più amata del mondo e allo stesso tempo anche la persona più sola del mondo. E spesso è una grande frustrazione. Specialmente quando le persone ti dicono. “Ma come può essere infelice Freddie Mercury che ha i soldi, macchine, il successo, tutto?”. Io invece sono una persona normale con momenti di tristezza come tutti gli altri. A volte trovo difficile trovare qualcuno a cui dare fiducia. Vorrei stare in silenzio, non parlare con nessuno… »
Ecco l’omaggio artistico di 14 artisti alla grande “Leggenda del Rock”: nelle didascalie (cliccate sulle foto) anche il loro nome.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.
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