Un’estate all’insegna di Shakespeare al Globe Theatre
Prosegue con successo la grande kermesse teatrale estiva dedicata alle opere del grande Shakespeare. Il Silvano Toti Globe Theatre, unico teatro elisabettiano d’Italia, nato nel 2003 grazie all’impegno dell’Amministrazione Capitolina e della Fondazione Silvano Toti per una geniale intuizione di Gigi Proietti, continua ad accogliere il suo affezionato pubblico per una nuova stagione di grande teatro shakespeariano immersi nel verde di Villa Borghese.
Sino al 6 agosto (ore 21.15) Daniele Pecci porta in scena ENRICO V curandone la regia e vestendo i panni del protagonista. Pur trattandosi di uno dei drammi storici di Shakespeare, Enrico V unisce al suo interno elementi epici, toni della commedia ed elaborate strutture sintattiche, come nel corteggiamento da parte di Enrico V della bella Caterina di Francia nella parte finale del dramma. Un testo che ha un legame fortissimo con la struttura stessa del Globe Theatre e che sarà portato in scena da un gruppo di attori giovani e giovanissimi.
Immancabile l’appuntamento di metà agosto con lo spettacolo cult del Silvano Toti Globe Theatre che torna sul palco di Villa Borghese per l’undicesimo anno consecutivo: il SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE, a firma dell’indimenticabileRiccardo Cavallo (traduzione di Simonetta Traversetti). Dal 9 al 20 agosto (ore 21.15) grandi e piccoli possono emozionarsi con le magnifiche scene e i costumi da sogno di questa storia che racconta il tempo breve della felicità con un sottile sottofondo di malinconia. L’opera è stata scritta in occasione di un matrimonio e rappresenta, come una scatola cinese, un mondo stregato in cui dominano il capriccio e il dispotismo. Linguaggi diversi vi si intrecciano: quello delle fate chealterna al verso sciolto, canzoni e filastrocche, e quello degli artigiani, in cui la prosa di ogni giorno è interrotta dalla goffa parodia del verso raffinato.
Dal 24 agosto al 10 settembre ore 21.00 va in scena IL MERCANTE DI VENEZIA (regia e traduzione di Loredana Scaramella) un testo dai toni contrastanti, in cui si affronta il tema della tolleranza e lo scontro fra clemenza e giustizia. Loredana Scaramella presenta un allestimento che punta a mantenere il carattere di commedia, allontanandosi dai toni drammatici delle più recenti messe in scena del testo. Lo fa puntando sul racconto di una grande storia sull’amore e spostando l’ambientazione negli anni a cavallo fra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, anni euforici, pieni di cambiamenti di costume, di novità e luminosi progressi, che accolgono però i germi silenziosi di un buio futuro.
La volontà di potere e di predominio che divora tutto è al centro di MACBETH di Daniele Salvo in scena dal 15 settembre al 1° ottobre (ore 21.00, la domenica ore 18). Una tragedia che opera un vero e proprio “sezionamento” dell’emozione umana, un precisissimo iter all’interno del cuore e della mente di un uomo che sembra destinato al vertice della società, ma che diviene invece vittima della fragilità e della manipolazione. Vittima del suo stesso lato oscuro che si fa carne in un alter ego formidabile: Lady Macbeth.
Il regista propone una messa in scena regolata dalle leggi del sogno e del sonno, con quelle caratteristiche di allucinazione e incubo che hanno reso questo testo un capolavoro.
Toni più gioiosi, uniti ad altri più cupi si ritrovano, invece, in MUCH ADO ABOUT NOTHING (Molto rumore per nulla) il nuovo spettacolo in lingua inglese che va in scena dal 5 al 15 ottobre (ore 20.45, la domenica ore 18) chiudendo la stagione. Lo spettacolo è coprodotto da TheBedouin Shakespeare Company con la regia di Chris Pickles.
Il cartellone 2017 sarà anche accompagnato da una serie di appuntamenti speciali:
Lunedì 28 agosto e 4 settembre alle ore 21.15 tornano in scena i SONETTI D’AMORE con l’ideazione e la regia di Melania Giglio (traduzione di Alfonso Veneroso e Melania Giglio). Un viaggio tra i più bei versi di William Shakespeare accompagnato da una ricca contaminazione musicale: da Marvin Gaye a Amy Winehouse, da Leonard Cohenad Alanis Morissette .
Lunedì 25 settembre ore 21.15; lunedì 9 e martedì 10 ottobre ore 21.00 con PLAYING SHAKESPEARE Loredana Scaramella, accompagnata dalla musica del trio William Kemp e da alcuni attori del Globe, conduce gli spettatori alla scoperta del tempo di Shakespeare, con qualche sorpresa, gioco e molta leggerezza.
Infine, lunedì 24 e 31 luglio ore 21.15, con IL CANTO DI SHAKESPEARE per la prima volta il Silvano Toti Globe Theatre di Villa Borghese ospita un concerto elisabettiano originale con musica e parole. Un viaggio nel mondo del drammaturgo inglese con il contributo di musiche e canzoni che il grande autore usò nelle sue opere. Le musiche di scena sono portate in palcoscenico dall’ensemble rinascimentale con strumenti antichi Musica Antiqua Latina diretta da Giordano Antonelli, la lettura e l’interpretazione di Pamela Villoresi, la drammaturgia diMichele Di Martino e la regia a cura di Francesco Sala. Il tenore è Andrès Montilla Acurero.
La stagione 2017 è promossa dall’Assessorato alla Crescita culturale di Roma Capitale con la produzione di Politeama srl e l’organizzazione e comunicazione di Zètema Progetto Cultura. Anche quest’anno nelle sere di spettacolo sarà attivo il Globar.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.
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