Garbatella nel cuore, una collettiva per i 100 anni del quartiere romano
Si aprirà sabato 15 febbraio, ore 17:00, presso lo spazio espositivo Spazio I.DE.A. la mostra collettiva “Garbatella nel cuore”. Pittura, scultura, fotografia e poesia per celebrare i 100 anni della storica borgata romana.

Si aprirà sabato 15 febbraio, ore 17:00, presso lo spazio espositivo Spazio I.DE.A. di via Gaetano Casati 27, Roma, la mostra collettiva “Garbatella nel cuore”. In mostra pittura, scultura, fotografia e poesia, per celebrare i 100 anni della storica borgata romana. Visitabile sino al 22 febbraio.
Gli artisti in mostra
Espongono Bartolini, Bernardi, Biagioni, Bracaglia, Chiappetta, Francesconi. Franco, Gentile, Ingrassia, Kappler, Loreti, Lunghi. Masi, Mastrofini, Modesti, Palmarocchi, Partis. Perticari, Rocchi, Rubini, Volpicella. Con i testi poetici di Barbara Bartolomei, Luigi Stanziani, Michela Zanarella. L’esposizione è a cura di Mauro Rubini e Tiziana Bartolini.
Garbatella compie cento anni
Tutto parte da una leggenda che narra di una giovane donzella dai modi garbati e bella che accoglieva i viandanti in una locanda situata appena fuori le mura di Roma, tra via delle Sette Chiese e la Basilica di San Paolo. Così prende forma l’idea di celebrare il quartiere con un evento artistico che coniuga quadri, sculture, fotografie e poesie.
Da borgata di periferia a cuore verde della città
Un luogo fantastico in cui, a distanza di cento anni dalla fondazione, edifici antichi, architetture moderne e versi poetici ispireranno il visitatore nel vivere emozioni e sensazioni autentiche. Alla scoperta del famoso quartiere nato all’inizio come borgata di periferia, per accogliere gli sfollati del centro storico di Roma e gli operai che lavoravano alle costruzioni delle grandi arterie del centro. E diventato poi un “Cuore verde della città”.
Orari, costi e indirizzo
Luogo: Spazio I.DE.A..
Indirizzo: via Gaetano Casati 27, Roma.
Date: dal 15 al 22 febbraio 2020.
Orari: dalle 17:00 alle 19:00, esclusi i festivi.
Ingresso: libero.
Appassionati di arte, teatro, cinema, architettura, libri, spettacolo e cultura? Segui le nostre pagine Facebook, Twitter e Google News
Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.