Il dipinto del 1916: Ritratto di Paul Guillaume, di Amedeo Modigliani
“Ritratto di Paul Guillaume”, 1916, di Amedeo Modigliani, è un dipinto a olio su tela attualmente custodito nel Museo del Novecento di Milano. Ma perché il protagonista ha solo un occhio?

“Ritratto di Paul Guillaume”, 1916, di Amedeo Modigliani, è un dipinto a olio su tela di 81 x54 cm, che il pittore italiano Amedeo Modigliani realizzò nel 1916. È attualmente custodito nel Museo del Novecento di Milano.
Nel dipinto l’artista raffigura Guillaume con un solo occhio
Paul Guillaume, soggetto del dipinto, è stato un importante collezionista d’arte di Parigi. A lui Modigliani fece ben tre ritratti. Nel dipinto del 1916, l’artista raffigura Guillaume con un solo occhio. “Perché con uno tu guardi il mondo, con l’altro guardi in te stesso”, spiega lo stesso Modigliani.
Chi è Amedeo Modigliani
Amedeo Clemente Modigliani, noto anche con i soprannomi di Modì e Dedo (Livorno, 12 luglio 1884 – Parigi, 24 gennaio 1920), è stato un pittore e scultore italiano. Viene ricordato soprattutto per i suoi sensuali nudi femminili e per i ritratti caratterizzati da volti stilizzati e colli affusolati. Artista bohémien, Modigliani non disdegnò certo il bere e l’uso di sostanze nocive, andando così a compromettere la sua instabile salute fisica già minata dalla tubercolosi, che infatti lo portò alla morte all’età di soli trentacinque anni, proprio all’apice del suo successo. È sepolto nel cimitero parigino di Père-Lachaise, insieme alla sua compagna Jeanne che, incinta del loro secondo figlio, si suicidò solo due giorni dopo la sua morte.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.