Skip to content

Vinicio Berti, una mostra per i 100 anni dalla sua nascita

Si potrà visitare sino al 12 dicembre 2021, presso la Galleria d’Arte Moderna di Roma, “Vinicio Berti. Antagonista continuo”, mostra dedicata al famoso astrattista per il centenario della nascita e a trent’anni dalla sua scomparsa. L’esposizione cerca di ricostruire l’evoluzione pittorica del fondatore del gruppo dell’Astrattismo classico (1950)…

Si potrà visitare sino al 12 dicembre 2021, presso la Galleria d’Arte Moderna di Roma, “Vinicio Berti. Antagonista continuo”, mostra dedicata al famoso astrattista per il centenario della nascita e a trent’anni dalla sua scomparsa. La mostra cerca di ricostruire l’evoluzione pittorica del fondatore del gruppo dell’Astrattismo classico (1950), un gruppo rivoluzionario per il periodo sia per l’attività artistica che per quella delle teorie estetiche che sfociarono indissolubilmente nel politico.

Scopri le altre mostre di Roma su Uozzart.com

Le opere in mostra

In mostra dipinti ma anche documentazione d’archivio e fotografica inedita dell’opera di Vinicio Berti che ha proprio l’astrattismo come dominante, oltre l’uso del colore come atto politico. Del resto Berti si muoveva in ambiente marxista che spesso viene fuori proprio dalla sua pittura così come dai suoi scritti. Una sezione della mostra è invece dedicata al fumetto di Berti e ai suoi personaggi molto conosciuti nel mondo, grazie anche alla figura base di Pinocchio che lo ha, come lo stesso artista affermava, “perseguitato” per tutta la vita.

Il documentario d’arte “Vinicio Berti 70 anni di pittura contro”

In mostra, da novembre 2021, anche il documentario d’arte, recuperato e ri-digitalizzato, Vinicio Berti 70 anni di pittura contro (11’22”, colore, 2002), prodotto dall’Archivio Vinicio Berti – Firenze, dal Centro Internazionale Antinoo per l’arte – Centro Documentazione Marguerite Yourcenar, con il rimixaggio di alcune importanti interviste dell’artista.

Mostre in tutta Italia

La mostra ha un percorso itinerante che prevede, oltre a Roma, Certaldo – Palazzo Pretorio (settembre-ottobre 2021), Rende/Cosenza – Museo del Presente (novembre-dicembre 2021), Firenze – Palazzo del Pegaso, Spazio espositivo Carlo Azeglio Ciampi – Regione Toscana (febbraio 2022) dedicata al famoso astrattista per il centenario della nascita e a trent’anni dalla sua scomparsa.

Chi è Vinicio Berti

Vinicio Berti nasce a Firenze nel 1921, è uno dei primi pittori italiani ad aderire all’astrattismo, oltre che a esserne al tempo stesso teorico e attivista. Impegnato anche come illustratore e autore di fumetti di grande diffusione europea. Nel 1945 fonda insieme al pittore Bruno Brunetti, Fernando Farulli, Gualtiero Nativi e al poeta Alberto Caverni, il giornale culturale rivoluzionario “Torrente” ed è tra i protagonisti del movimento innovatore “Arte d’Oggi”, legato alla rivista omonima.

Espone alla Galleria Vigna Nuova di Firenze e nel 1958 alla Galleria La Salita di Roma. Partecipa alla Quadriennale di Roma nel 1959 e presenta una personale alla Galleria Comunale di Grosseto nel 1960. Mantiene nei decenni una grande coerenza di stile espressivo e partecipa a numerose mostre e rassegne nazionali ed internazionali, fra cui si segnala nel 1965 l’Antologica alla Casa della cultura di Livorno e Biennale dell’incisione a Venezia; nel 1971 mostra itinerante “Arte Concreta” in Germania, nel 1987 Mostra personale Espansione dell’astrattismo classico a Palazzo Strozzi.

Fu anche illustratore e fumettista

Parallelamente alla sua attività di pittore svolse costantemente l’attività di illustratore e fumettista in pubblicazioni per ragazzi. Il suo esordio in questo campo avviene nel 1947 con una sua versione di “Pinocchio”. Nei decenni successivi illustrerà le storie di personaggi come ‘Gian Burrasca’, ‘Ciondolino’, ‘Il Pioniere Chiodino’ e ‘Atomino’. Berti é attivo negli anni Ottanta anche nell’ambito del muralismo pittorico, con interventi permanenti realizzati nel Cinema Manzoni di Firenze. Nonché nel 1986, con il grande murale realizzato per l’anno di Firenze Capitale Europea della Cultura. Eseguito sulla parete esterna del Palasport di Firenze (ora Nelson Mandela Forum). Un uomo geniale, estroso, polemico riversa nei dipinti l’ostinazione e l’umiltà che gli sono propri. Muore a Firenze nel 1991.

Info, biglietti e orari

Date: sino al 12 dicembre 2021.
Indirizzo: Via Francesco Crispi, 24, Roma.
Date: dal martedì alla domenica 10.00-18.30. Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura.
Biglietti: intero € 7,50, ridotto € 6,50. Per i residenti intero € 6,50, ridotto € 5,50.

Appassionato di arte, teatro, cinema, libri, spettacolo e cultura? Segui le nostre pagine FacebookTwitterGoogle News e iscriviti alla nostra newsletter

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Rilevato blocco annunci

La pubblicità è il motivo per cui il nostro magazine è gratuito.
Supporta Uozzart disattivando il blocco degli annunci.

OK
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: