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Future Present, l’inquinamento ambientale secondo Sterling Ruby

Aprirà sabato 20 novembre, sino al 5 febbraio 2022, la nuova mostra della Gagosian Gallery, Future Present, con sculture e collage di Sterling Ruby in cui l’artista riflette sul tema dell’inquinamento ambientale...

Aprirà sabato 20 novembre, sino al 5 febbraio 2022, la nuova mostra della Gagosian Gallery, Future Present, con sculture e collage di Sterling Ruby in cui l’artista riflette sul tema dell’inquinamento ambientale. Attraverso una produzione che comprende scultura, ceramica, pittura, disegno, collage, video e tessuti, Ruby dialoga con la storia dell’arte, il potere istituzionale e la sua stessa autobiografia.

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Le opere in mostra

Contrapponendo linee pulite e oggetti riconoscibili a forme grezze e misteriose, l’artista demolisce l’estetica convenzionale analizzando la struttura sociale contemporanea. La pratica scultorea di Ruby si ispira anche alle tradizioni artigianali del cucito e della lavorazione del legno, così come alla vita domestica e alla cultura hot rod che ha informato la sua infanzia vissuta in una fattoria nel sud-est della Pennsylvania. Vivendo e lavorando a Los Angeles, l’artista attinge ai paesaggi fisici e concettuali della città, esplorando la potenzialità degli atti vandalici, quali i graffiti, di generare un nuovo sublime pittorico.

La nostra corsa verso il collasso ecologico

In Future Present, Ruby riflette sulla nostra corsa verso il collasso ecologico. Sei grandi, brillanti e perfette gocce monocromatiche – monumenti al sangue, all’urina, al petrolio, all’acqua, al “total carbon” e a “greenpeace” – appaiono in cima a piedistalli di fòrmica, su ognuno dei quali sono iscritte le iniziali del tributo in questione. Il contrasto tra queste forme incontaminate e il materiale sottostante su cui emergono i graffiti descrivono il distacco tra pubblico e privato e il degrado di questi aspetti. Allestite nello spazio ovale della galleria, queste forme si fondono come in un coro. Sottolineando l’enormità degli ambiti – da quello corporeo a quello chimico – aggrediti o addirittura promotori del declino ambientale.

I piccoli collage DRFTRS

Un gruppo di piccoli collage dalla serie in continua evoluzione DRFTRS (2013–) (il titolo è un’abbreviazione di drifter, “senzatetto”) raffigura arcobaleni ad acquarello interrotti da ossa ritagliate da riviste archeologiche che pongono una domanda toccante: “Cos’è un arcobaleno se non rimane nulla di vivo per guardarlo?” Ruby ha descritto il collage come una “fusione illecita”, suggerendone la trasgressione concettuale e tecnica. Le opere in mostra a Roma, come altre della serie, sono sia analitiche che emotive. E combinano ancora una volta la riflessione sociale con la sperimentazione formale. In parte ispirati alle rovine dell’antica Roma, i collage DRFTRS manifestano il continuo interesse di Ruby per gli scavi archeologici, per la natura ciclica dell’umanità e per tutto ciò che possiamo ancora raccogliere da ciò che altrimenti sarebbe perso nel tempo.

Un’opera di Ruby anche alla Galleria Doria Pamphilj di Roma

Sempre dal novembre, un’opera di Ruby sarà allestita nella sala della Toletta di Venere alla Galleria Doria Pamphilj di Roma, rinomato museo che accoglie dipinti di arte antica nel palazzo privato di una delle più antiche e rispettate famiglie italiane di collezionisti. La collezione Doria Pamphilj include, tra gli altri, il Ritratto di Papa Innocenzo X (1650) di Diego Velázquez, che ha ispirato numerose interpretazioni di Francis Bacon. Ruby esporrà un nuovo dipinto WIDWCRASH CULTURE. (2021) della serie WIDW (2016–). Il suo titolo è l’abbreviazione scelta dall’artista della parola “window”. Una rara opportunità di vedere un’opera di arte contemporanea in questo museo straordinario.

Chi è Sterling Ruby

Sterling Ruby, cittadino americano e olandese, è nato nel 1972 e vive e lavora a Los Angeles. Le sue opere sono incluse, tra le altre, nelle seguenti collezioni: Centre Pompidou, Parigi; Tate, Londra; Moderna Museet, Stoccolma; Museum of Modern Art, New York; Solomon R. Guggenheim Museum, New York; Whitney Museum of American Art, New York; Museum of Contemporary Art Chicago; Museum of Contemporary Art, Los Angeles; Los Angeles County Museum of Art; e San Francisco Museum of Modern Art. La scultura DOUBLE CANDLE (2018) di Ruby è allestita permanentemente all’Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington, DC.

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