“Thor: Love and Thunder”, una storia d’amore e di coraggio per (i due) Thor
Arriverà nelle sale italiane mercoledì 6 luglio il film Marvel Studios Thor: Love and Thunder, che segue il Dio del Tuono in un viaggio diverso da quelli affrontati fino ad ora, alla ricerca di se stesso. Ma i suoi sforzi sono interrotti da un killer galattico conosciuto come Gorr il Macellatore di Dèi…

Arriverà nelle sale italiane mercoledì 6 luglio il film Marvel Studios Thor: Love and Thunder, che segue il Dio del Tuono in un viaggio diverso da quelli affrontati fino ad ora, alla ricerca di se stesso. Ma i suoi sforzi sono interrotti da un killer galattico conosciuto come Gorr il Macellatore di Dèi, che desidera l’estinzione degli dèi. Per combattere la minaccia, Thor si affida all’aiuto di Re Valchiria, di Korg e dell’ex fidanzata Jane Foster che, con stupore di Thor, brandisce inspiegabilmente il suo martello magico, Mjolnir, come Potente Thor. Insieme intraprendono una sconvolgente avventura cosmica per scoprire il mistero della vendetta del Macellatore di Dèi e fermarlo prima che sia troppo tardi.
Chi era Thor e cosa diventerà
Fin dal 2011, Thor è apparso in sette film dell’Universo Cinematografico Marvel, oltre che nella serie animata Marvel Studios What If…?, diventando il primo personaggio a essere il protagonista di quattro film appartenenti allo stesso franchise. Per i fan di tutto il mondo, Chris Hemsworth è Thor, ma l’attore è comunque desideroso di esplorare il suo ruolo e farlo evolvere. “Mi sentivo un po’ sotto pressione riguardo a questo film, dato che le aspettative erano molto alte”, ammette Hemsworth. “Fino ad ora, Thor è l’unico personaggio Marvel a essere arrivato al suo quarto film, quindi volevo fare qualcosa di diverso. Ho sempre voluto migliorare questo personaggio”.
“Ciò che rende questo film diverso dagli altri è il fatto che, nel profondo, si tratta di una storia d’amore”, afferma il produttore esecutivo Brian Chapek. “Thor è cresciuto moltissimo nel corso degli anni. Dopo gli eventi di Avengers: Endgame, abbiamo iniziato a vedere delle crepe nella sua armatura. Ha iniziato a percepire una certa responsabilità nei confronti di tutte le persone che aveva perso nel corso della sua vita”.
Un supereroe smarrito parte alla ricerca di se stesso
La prima volta che appare in Avengers: Endgame, Thor sta chiaramente vivendo una crisi esistenziale, avendo appena subito una serie di colpi durissimi. Aveva perso familiari e amici, la sua dimora di Asgard, Mjolnir e la sua battaglia contro Thanos, per non parlare del suo fisico da dio.
Aveva anche perso la volontà di regnare su Nuova Asgard: dopo che lo schiocco di dita di Iron Man aveva riportato in vita metà dell’universo, Thor aveva affidato il titolo di Re a Valchiria e aveva chiesto un passaggio ai Guardiani della Galassia. “Thor parte insieme ai Guardiani e, con grande imbarazzo e irritazione del gruppo, cerca di entrare nella loro banda e dettare il modo in cui le cose andrebbero gestite”, afferma Hemsworth.
Jane Foster si trasforma da scienziata a supereroe
Alla ricerca di un significato da dare alla sua esistenza, Thor fa una sconvolgente scoperta: la sua ex fidanzata Jane Foster, un’astrofisica di fama mondiale, si è dimostrata degna di brandire il suo martello magico, Mjolnir, come Potente Thor: una trasformazione che nasconde una battaglia estremamente personale.
Natalie Portman, che aveva interpretato Jane Foster nel film del 2011 Thor e nel film del 2013 Thor: The Dark World, era entusiasta di tornare nell’Universo Cinematografico Marvel. “Taika [Waititi] è venuto a casa mia per parlare con me, dato che ero uscita dal mondo Marvel da diversi anni”, afferma Portman. “Quando mi ha spiegato il modo in cui Jane sarebbe diventata Potente Thor, ho iniziato a pensare che avrebbe potuto essere un’esperienza affascinante. Lavorare in questo film è stata una sfida davvero elettrizzante, perché era prevista moltissima improvvisazione: Taika ti tiene sempre sulle spine”.
Un antagonista terrificante che non ha più nulla da perdere
Un tempo, Gorr era un uomo pacifico e devoto, ma dopo aver subito una devastante perdita si è lanciato in una missione alimentata da un disperato bisogno di vendetta. “Gorr ha sempre rispettato le regole e così, quando scopre di essere stato tradito dagli dèi, viene colto da una rabbia talmente furiosa da fargli ottenere un antico e malvagio potere, e decide di liberare l’universo da tutti gli dèi, che non si prendono cura degli esseri umani”, afferma il produttore Brad Winderbaum.
Bale aggiunge: “Adoro l’idea dietro a questo personaggio… voglio dire, si chiama Gorr il Macellatore di Dèi, giusto? Il nome dice tutto. Sappiamo subito che è un serial killer deciso a sterminare gli dèi. Ma in realtà è una bellissima storia. È arrabbiato e confuso, e ha un momento di rivelazione”.
Per realizzare il film, c’è voluta una squadra ambiziosa, piena di talento e con un gran cuore
“Ai Marvel Studios, ogni film è una nuova frontiera”, afferma Winderbaum. “Vogliamo realizzare qualcosa di entusiasmante e innovativo, e vogliamo approfondire ulteriormente questi personaggi. Thor è un personaggio molto interessante dal punto di vista esistenziale, e in Thor: Love and Thunder gli spettatori non vedranno soltanto un eroe divertente che se la cava grazie alla sua astuzia e al suo carisma, ma anche una persona capace di provare emozioni molto intense”.
L’amore è presente nel titolo del film, si percepisce nel corso della storia ed è visibile in ogni fotogramma di Thor: Love and Thunder grazie a un cast e una crew straordinari che, a partire da gennaio 2021, hanno dedicato 89 giorni alle riprese del film in Australia.
Le location del film
Le riprese di Thor: Love and Thunder hanno avuto inizio il 26 gennaio 2021 e si sono svolte principalmente presso i Fox Studios di Sydney, Australia, mentre le riprese in location hanno avuto luogo all’interno e nelle vicinanze di Sydney, sulla costa sud-orientale del continente. Le riprese principali e quelle della seconda unità hanno avuto luogo nell’arco di un periodo di quattro mesi e mezzo.
Il rock anni ‘80 e la colonna sonora di Michael Giacchino e Nami Malumad impostano l’atmosfera del film
Il produttore Brad Winderbaum afferma che, grazie alle canzoni dei Guns N’ Roses e alla colonna sonora di Michael Giacchino e Nami Melumad, Thor: Love and Thunder è davvero un film che spacca. “Se Ragnarok era un album synth pop anni ‘80, Love and Thunder è un album metal”, afferma. “Volevamo un titolo che fosse capace di evocare l’atmosfera rock’n’roll anni ‘80. E Love and Thunder ci sembrava perfetto”.
La colonna sonora del film contiene un’ampia gamma di brani musicali selezionati appositamente per sottolineare i cambiamenti della storia e include alcuni successi dei Guns N’ Roses, la band hard rock americana che Rolling Stone definì “la band più pericolosa di Los Angeles”. Il leggendario album d’esordio della band, “Appetite for Destruction”, uscito nel 1987, includeva quattro singoli e trascorse quattro settimane non consecutive al primo posto nella classifica Billboard 200, dove rimase per 147 settimane in totale.
Le canzoni si sposano con una colonna sonora originale firmata dal compositore vincitore dell’Academy Award® Michael Giacchino. “Il primo brano musicale che ho scritto per il film è la suite di Thor: Love and Thunder, che compare nell’album della colonna sonora con il titolo ‘Mama’s Gotta Brand New Hammer’”, afferma Giacchino. “La suite contiene una dose di heavy metal, una dose di musica elettronica, una porzione suonata da una banda di ottoni britannica e una spolverata di archi hollywoodiani come condimento”.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.