Gasometro, storia e curiosità sul Colosseo di ferro
Conosciuto anche come Luxometro e Gazometro, il Gasometro di Roma, sito nel quartiere Ostiense, è stato il più grande d’Europa. Fu progettato nel 1909 dall’ingegner Ulderico Bencivenga insieme allo stabilimento del gas, ma fu costruito soltanto tra il 1935 e il 1937…

Conosciuto anche come Luxometro e Gazometro, il Gasometro di Roma, sito nel quartiere Ostiense, è stato il più grande d’Europa. Fu progettato nel 1909 dall’ingegner Ulderico Bencivenga insieme allo stabilimento del gas (oggi sede romana di Italgas) voluto dal sindaco Ernesto Nathan. Fu però costruito soltanto tra il 1935 e il 1937 dalla società genovese Ansaldo e dalla tedesca Klonne Dortmund. Con il passare degli anni divenne un simbolo indiscusso del X quartiere romano, elevato a vero e proprio monumento dell’archeologia industriale.
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Gli altri tre gasometri minori
La struttura ferrea del Gazometro è stato affiancato da altri tre gasometri, di cui uno trasformato in impianto di riduzione pressione gas, l’altro in edificio tecnico con centrale termica e locali deposito e uno adibito a parcheggio multipiano. Questo tipo di gazometro utilizzato a Roma è denominato a “telescopio”, in quanto il cilindro interno, attraverso le guide laterali, si innalza, indicando la capacità del gas contenuto.
Caratteristiche, altezza e volume
Al momento del suo posizionamento si contano un’altezza di 89,10 m, un diametro di 63 m e una lunghezza complessiva di 36 km per i 1 551 pali infissi. Il volume del gasometro maggiore è di 200 000 m³. I tre gasometri “minori” sono stati invece costruiti dalla Samuel Cuttler & Sons di Londra tra il 1910 e il 1912 e hanno rispettivamente una capacità di 25 000 e 60 000 m³.
Gli interventi di manutenzione e la loro dismissione
Nel 1923, con l’uscita dei capitali inglesi, l’Anglo Romana assume la denominazione di Società Elettricità e Gas di Roma. Nell’arco di due anni le due società si scindono e il 21 dicembre 1925 è costituita la Società Romana Gas. Vari interventi di manutenzione straordinaria sono stati eseguiti negli anni 1966, 1968, 1974. I fabbricati della ex officina del gas, sono stati dismessi gradualmente, a partire dagli anni Sessanta. In seguito il gasometro vero e proprio, ossia il gigantesco cilindro cavo che conteneva il gas, è stato rimosso. Quel che si vede oggi è la struttura metallica che lo circondava.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.