Il singolo del 1997 – Candle in the wind, la canzone che omaggiò prima Marilyn Monroe e poi la Principessa Diana
Conosciuta anche come Goodbye England’s Rose, Candle in the wind è stata composta da Elton John su testo di Bernie Taupin e si tratta del riadattamento della canzone Candle in the Wind, composta dallo stesso Elton John nel 1973 in onore di Marilyn Monroe

Candle in the Wind 1997, celebre singolo di Elton John pubblicato nel 1997 da Rocket Records, è il singolo più venduto di tutti i tempi, con 40 milioni di copie vendute. Secondo diversi istituti di ricerca, sarebbe secondo soltanto a “White Christmas” di Bing Crosby (50 milioni, cifra che comprende diverse sue versioni). Conosciuta anche come Goodbye England’s Rose, è stata composta da Elton John su testo di Bernie Taupin e si tratta del riadattamento della canzone Candle in the Wind, composta dallo stesso Elton John nel 1973 in onore di Marilyn Monroe.
La delicata dedica alla Principessa Diana
Il 31 agosto 1997 la Principessa Diana muore in un incidente stradale. La notizia scuote profondamente John, che con Diana aveva una forte amicizia. Come l’aveva anche con lo stilista Gianni Versace, morto poche settimane prima. Questi due lutti improvvisi provocarono una profonda depressione di John, che inizialmente decise di non recarsi al funerale di Diana, per poi cambiare idea.
L’errore di fondo
Su espressa richiesta della famiglia di Diana, decise di dare anche un proprio contributo alla memoria della Principessa. Contattò quindi il suo storico paroliere, Bernie Taupin. Solo che Elton chiese a Bernie di scrivere un testo sulla falsariga di quello di Candle in the Wind, ma il paroliere capì male al telefono, credendo che il pianista di Pinner gli stesse chiedendo di riscrivere il testo di quel brano per la circostanza. Quindi, alla fine, si riadattò semplicemente il vecchio classico Candle in the Wind.
Elton John – Candle In The Wind (The Red Piano, Las Vegas | 2005)
La prima (e unica) volta in pubblico
John cantò la canzone in pubblico, per la prima e unica volta nella storia, al funerale della Principessa, all’abbazia di Westminster, il 6 settembre 1997. Subito dopo, venne chiamato il produttore George Martin e il brano venne registrato per essere distribuito come singolo di beneficenza, con l’aggiunta di un quartetto d’archi e alcuni strumenti a fiato.
In quell’occasione promise che solamente con il consenso dei principi William e Henry, figli di Diana, avrebbe cantato un’altra volta la canzone in pubblico. Richiesta che arriva 10 anni dopo, in occasione del concerto organizzato al Wembley Stadium dai principi il 1° luglio 2007, giorno in cui la Principessa avrebbe compiuto 46 anni. Nonostante questo, John non ha cantato la canzone.
Elton John – Candle in the Wind/Goodbye England’s Rose (Live at Princess Diana’s Funeral – 1997)
Il testo della canzone
Goodbye England’s rose |
May you ever grow in our hearts |
You were the grace that placed itself |
Where lives were torn apart |
You called out to our country |
And you whispered to those in pain |
Now you belong to heaven |
And the stars spell out your name |
And it seems to me you lived your life |
Like a candle in the wind |
Never fading with the sunset |
When the rain set in |
And your footsteps will always fall you |
Along England’s greenest hills |
Your candle’s burned out long before |
Your legend never will |
Loveliness we’ve lost |
These empty days without your smile |
This torch we’ll always carry |
For our nation’s golden child |
And even though we try |
The truth brings us to tears |
All our words cannot express |
The joy you brought us through the years |
And it seems to me you lived your life |
Like a candle in the wind |
Never fading with the sunset |
When the rain set in |
And your footsteps will always fall you |
Along England’s greenest hills |
Your candle’s burned out long before |
Your legend never will |
Goodbye England’s rose |
May you ever grow in our hearts |
You were the grace that placed itself |
Where lives were torn apart |
Goodbye England’s rose |
From a country lost without your soul |
Who’ll miss the wings of your compassion |
More than you’ll ever know |
And it seems to me you lived your life |
Like a candle in the wind |
Never fading with the sunset |
When the rain set in |
And you footsteps will always fall you |
Along England’s greenest hills |
Your candle’s burned out long before |
Your legend never will |
La traduzione della canzone
Addio rosa d’Inghilterra |
Possa tu crescere sempre nei nostri cuori |
Tu eri la grazia che si è posta |
Dove le vite sono state distrutte |
Hai chiamato il nostro Paese |
E hai sussurrato a coloro che soffrivano |
Ora appartieni al cielo |
E le stelle scrivono il tuo nome |
E mi sembra che tu abbia vissuto la tua vita |
Come una candela al vento |
Mai sbiadire con il tramonto |
Quando è arrivata la pioggia |
E i tuoi passi ti cadranno sempre |
Lungo le colline più verdi d’Inghilterra |
La tua candela si è spenta molto tempo prima |
La tua leggenda non lo farà mai |
La bellezza che abbiamo perso |
Questi giorni vuoti senza il tuo sorriso |
Questa torcia la porteremo sempre |
Per il figlio d’oro della nostra nazione |
E anche se ci proviamo |
La verità ci porta alle lacrime |
Tutte le nostre parole non possono esprimere |
La gioia che ci hai portato nel corso degli anni |
E mi sembra che tu abbia vissuto la tua vita |
Come una candela al vento |
Mai sbiadire con il tramonto |
Quando è arrivata la pioggia |
E i tuoi passi ti cadranno sempre |
Lungo le colline più verdi d’Inghilterra |
La tua candela si è spenta molto tempo prima |
La tua leggenda non lo farà mai |
Addio rosa d’Inghilterra |
Possa tu crescere sempre nei nostri cuori |
Tu eri la grazia che si è posta |
Dove le vite sono state distrutte |
Addio rosa d’Inghilterra |
Da un paese perduto senza la tua anima |
A chi mancheranno le ali della tua compassione |
Più di quanto tu possa mai sapere |
E mi sembra che tu abbia vissuto la tua vita |
Come una candela al vento |
Mai sbiadire con il tramonto |
Quando è arrivata la pioggia |
E i tuoi passi ti cadranno sempre |
Lungo le colline più verdi d’Inghilterra |
La tua candela si è spenta molto tempo prima |
La tua leggenda non lo farà mai |
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.