Roma Pride 2023: il percorso, i carri e le madrine dell’evento
Queeresistenza è lo slogan che il 10 giugno apre la sfilata del Roma Pride che parte alle 15 da piazza della Repubblica. Alla Grande Parata partecipano 35 carri. Madrine di questa edizione, Paola e Chiara…

E’arrivato il giorno del Roma Pride 2023. Madrine di questa edizione, che prende il nome di “Queeresistenza” e si tiene come di consueto il secondo sabato di giugno, le cantanti Paola e Chiara con la loro hit “Furore”.
Il percorso
La sfilata parte alle 15 da piazza della Repubblica e segue il percorso Viale Luigi Enaudi – Piazza dei Cinquecento – Via Cavour – Piazza dell’Esquilino – Via Liberiana – Piazza S. Maria Maggiore – Via Merulana – Via della Statuto – Piazza Vittorio – Via Emanuele Filiberto – Viale Manzoni – Via Labicana – Piazza del Colosseo – Via dei Fori Imperiali – Largo Corrado Ricci – Via dei Fori Imperiali (Incrocio via San Pietro in carcere). Alla Grande Parata partecipano 35 carri. La manifestazione ha il patrocinio di Roma Capitale.
I 35 carri
Saranno 35 i carri a rendere ancora più movimentata e dinamica la parata del Roma Pride 2023. Aprirà il corteo quello del coordinamento della manifestazione, con dedica a Roma e ai suoi monumenti. Come fa sapere Adnkronos, seguono i carri, tra gli altri, di Cosmopolitan, Disney, Famiglie Arcobaleno, Procter&Gamble, Durex, American Express, Ben&Jerry’s, ovvero una parte degli sponsor della ventinovesima edizione della parata dei diritti Lgbtqia+.
L’evento a Capannelle
Dopo la parata, le testimonial Paola e Chiara Iezzi, interpreti della hit dell’estate “Furore”, inno del Roma Pride 2023, regaleranno alle circa 20mila persone previste un’esibizione a Capannelle, nell’ambito del “Rock in Roma”. Un evento organizzato in collaborazione con Muccassassina.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.