Into the colors, Thia Path in mostra alla Casa Argentina di Roma
L’artista italo-argentina Thia Path arriva per la prima volta a Roma per presentare il suo lavoro nella splendida sede della Casa Argentina en Roma. La mostra, intitolata “Into the Colors”, si ispira ai grandi maestri dell’espressionismo astratto del Novecento…

L’artista italo-argentina Thia Path arriva per la prima volta a Roma per presentare il suo lavoro nella splendida sede della Casa Argentina en Roma. La mostra, intitolata “Into the Colors“, si ispira ai grandi maestri dell’espressionismo astratto del Novecento, ma si distingue per una palette di colori personalissima, energetica e unica.
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Le opere in mostra
I colori utilizzati nelle opere di Thia Path vibrano, esplodono e si muovono, grazie all’uso di pastelli, rulli, pennellate e sgocciolamenti. Attraverso la sua arte, l’artista trasporta gli spettatori in un viaggio emozionante tra luci e ombre di una fitta foresta tropicale, immergendoli in un boato di verdi. I colori utilizzati da Thia Path evocano la nascita di una stella o la bellezza di un’estate romana attraverso forme e colori sospesi in un armonioso equilibrio.
Un viaggio emozionante tra luci e ombre di una fitta foresta tropicale
La mostra invita gli spettatori a fermarsi e perdersi negli accostamenti cromatici. Nelle velature e nelle sfumature che catturano l’occhio curioso. A sperimentarne l’energia benefica e curatrice. A guardare verso il proprio mondo interiore e a immaginare un futuro luminoso provocando sensazioni ed esperienze simili a quelle suscitate dall’ascolto di una sinfonia. Le composizioni dell’artista vivono di luce propria. Possiedono una grande forza ed energia, capaci di illuminare con i colori lo splendido spazio che ospita la mostra.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.