Rainworks: l’arte che appare solo quando piove
Last Updated on 01/10/2015
Vernici speciali e grandi idee per trasformare la città di Seattle: Peregrine Church realizza disegni, slogan, giochi di strada e forme che diventano visibili solo su superfici bagnate. Così, quando meno te lo aspetti, scopri che sotto i tuoi piedi c’è una vera e propria opera d’arte.
Il suo progetto è, non a caso, intitolato “Rainworks”: Church ha spiegato il procedimento di questo stile con un video su YouTube, che ha superato in sei mesi i tre milioni e mezzo di visualizzazioni. Dimostrando che i suoi speciali rivestimenti idrofobi sono biodegradabili, atossici e sicuri per chiunque, tanto per l’artista quanto per i passanti e curiosi.
Peccato, però, che i suoi attacchi di arte abbiano vita breve: dai quattro mesi a un anno, a seconda delle condizioni meteorologiche e dall’intensità del traffico pedonale. Poco male, tanto Peregrine si ributta in un nuovo progetto, in un nuovo simpatico stimolo artistico, offrendo divertenti distrazioni per i residenti della città, donando loro un sorriso e strappandoli dalla routine. Anche nel più piovoso dei giorni.
Qualche goccia, un secchio casuale tra i piedi, cade una bottiglietta dalle mani, e compare una frase sull’asfalto, uno slogan sul marciapiedi, un gioco infantile, come quello della campana, che ci dona una piccola emozione, un sorriso, talmente spontaneo e inaspettato da poter essere ricordato, simpaticamente, per tutta la giornata.
E così dall’incidente che potrebbe spesso creare disagi, nasce l’arte e la sorpresa. Lanciando un messaggio di amore nei confronti della pioggia, spiegando la sua funzione vitale, per chi lavora con la natura e per chi vuole vivere in un ambiente sano, pulito. A prova d’arte.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.
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