Pop-App, arte e gioco nei libri animati, in mostra a Roma e Torino
Last Updated on 13/06/2019
Visitabile fino al 30 giugno la mostra “Pop-App. Scienza, arte e gioco nella storia dei libri animati dalla carta alle app”

Sarà visitabile fino al 30 giugno 2019 la mostra “Pop-App. Scienza, arte e gioco nella storia dei libri animati dalla carta alle app”. Questa è composta da due esposizioni, inaugurate in contemporanea e allestite rispettivamente presso la sede dell’Istituto Centrale per la Grafica di Roma e presso Palazzo Barolo – MUSLI a Torino.
I percorsi delle mostre
ll progetto espositivo, a cura di Gianfranco Crupi e Pompeo Vagliani, è stato reso possibile grazie al sostegno del CEPELL – Centro per il libro e la lettura. Inoltre ha ricevuto il patrocinio del Dipartimento di Lettere e Culture Moderne e del Centro di ricerca DigiLab dell’Università di Roma La Sapienza. Nonché della Società Italiana di Scienze Bibliografiche e Biblioteconomiche (SISBB).
Le esposizioni intendono illustrare la storia dei dispositivi e degli elementi di carta mobili. Dal libro antico (libri di astronomia, di astrologia, “di sorti”, di medicina, di architettura, di geometria) fino ai libri moderni di carattere ludico-didattico dell’Otto-Novecento destinati all’infanzia. Includendo alcuni esempi contemporanei e i collegamenti con le tecnologie digitali.
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I focus di Roma e Torino
Sulla base di un percorso metodologico e storico-temporale comune, le due esposizioni hanno focus specifici e complementari: quella di Roma è tesa soprattutto a illustrare la storia del libro animato antico e delle sue applicazioni scientifiche; quella di Torino è centrata in particolare sulla produzione per l’infanzia.
Per tutto il periodo di apertura della mostra, la Fondazione Tancredi di Barolo ha in programma un ricco calendario di eventi, che si svolgeranno nelle sale del MUSLI: incontri e workshop con artisti ed esperti il giovedì pomeriggio e laboratori per famiglie la domenica.
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Classe 1977, consulente di comunicazione. Vivo fra Roma e l’Umbria. Prima e dopo la laurea sono passato per varie reincarnazioni: sarto, guerrilla marketer, responsabile ufficio stampa nel settore del trasporto aereo, ghost writer. Mi occupo dello sviluppo di progetti editoriali e organizzo festival letterari. Leggo libri, da scrittore sospeso ne scrivo recensioni.