Una retrospettiva su Ahmed Alsoudani a Palazzo Cipolla
Aprirà giovedì 26 marzo, sino a domenica 20 settembre, la nuova mostra di Palazzo Cipolla, a Roma, che ripercorre la carriera dell’artista americano di origine irachena Ahmed Alsoudani.

Aprirà giovedì 26 marzo, sino a domenica 20 settembre, la nuova mostra di Palazzo Cipolla, a Roma, che ripercorre la carriera dell’artista americano di origine irachena Ahmed Alsoudani. “In Between“, a cura di Mary Angela Schroth, raccoglie circa una quarantina di opere dell’artista dal 2004 ad oggi. Tra queste, oltre a nuovi e inediti dipinti provenienti dal suo studio, anche una selezione di importanti opere su carta e una più recente scultura in bronzo dipinto. Essa segna, tra l’altro, il debutto assoluto dell’artista nella città di Roma.
L’iniziativa, ideata insieme alla Marlborough Gallery, è promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele. Inoltre realizzata da Poema S.p.A. con il supporto organizzativo di Comediarting e Arthemisia.
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Le opere in mostra
La ricerca espressiva di Ahmed Alsoudani, naturalizzato americano, utilizza la forza comunicativa dell’arte quale strumento atto ad abbattere non solo le barriere sociali e culturali, ma in prospettiva anche quelle etniche e religiose. La mostra inizia dalle prime esperienze dove l’orrore della guerra impatta sui lavori. Fino ad arrivare, con il passare del tempo e con la distanza, ad una più modulata e mediata esplorazione del dolore. Una ricerca che a lungo termine porterà Alsoudani ad ulteriori progressi.
Il fulcro del lavoro di Alsoudani è il disegno, ed in particolare il concetto di bozza, un atto fisico e primordiale che coinvolge il corpo e convoglia il pensiero e l’esperienza direttamente sulla superficie del dipinto. Le vigorose tracce di grafite e carbone sulla tela grezza sono le prime esperienze che conducono successivamente all’esplorazione dei colori dell’opera che completano il lavoro.
Lo storico e critico d’arte Gabriele Simongini, che ha collaborato al catalogo, edito da Gli Ori Editori Contemporanei, afferma: “Nelle opere di Alsoudani dallo spazio amniotico delle forme proliferanti emerge potente uno stato parossistico di delirio reale, concreto, che empaticamente coinvolge e travolge lo spettatore”.
Chi è Ahmed Alsoudani
Nato nel 1975 a Baghdad, Alsoudani vive e lavora a New York. Emigra prima a Damasco, poi in Siria nel 1995, e infine negli Stati Uniti nel 1998. Ha conseguito nel 2004 il BFA (Bachelor of Fine Arts) presso il Maine College of Art nel 2004 e nel 2008 l’MFA (Master of Fine Arts) presso la Yale School of Art.
Ha partecipato a numerose mostre tra cui: la 54° Edizione della Biennale di Venezia (2011); Ahmed Alsoudani, Francis Bacon, Philip Guston, Paula Rego a Marlborough Chelsea, NY (2013); Chaos and Awe: Paintings for the 21st Century presso il Frist Art Museum di Nashville, TN (2018) e al Chrysler Museum of Art di Norfolk, Virginia (2018-19).
Orari, costi e indirizzo
Luogo: Palazzo Cipolla.
Indirizzo: Via del Corso, 320, Roma.
Date: 26 Marzo – 20 Settembre 2020.
Orari: Lunedì ore 15:00 – 20:00. dal martedì al giovedì e domenica ore 10:00 – 20:00. venerdì e sabato 10:00 – 21:30. la biglietteria chiude un’ora prima.
Ingresso: da 8,50 euro.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.
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