Netflix, Sorrentino al lavoro per “E’ stata la mano di Dio”. Le riprese a Napoli
Il premio Oscar Paolo Sorrentino scriverà e dirigerà “È stata la mano di Dio” per Netflix. Il film è prodotto da Lorenzo Mieli per The Apartment, del gruppo Fremantle, e da Paolo Sorrentino. Le riprese partiranno a breve a Napoli.

Il premio Oscar Paolo Sorrentino scriverà e dirigerà “È stata la mano di Dio” per Netflix. Il film è prodotto da Lorenzo Mieli per The Apartment, del gruppo Fremantle, e da Paolo Sorrentino. Le riprese partiranno a breve a Napoli.
“Sono emozionato all’idea di tornare a girare a Napoli, vent’anni esatti dopo il mio primo film”
“Sono emozionato all’idea di tornare a girare a Napoli, vent’anni esatti dopo il mio primo film – dichiara Paolo Sorrentino – È STATA LA MANO DI DIO è, per la prima volta nella mia carriera, un film intimo e personale, un romanzo di formazione allegro e doloroso. Sono felice di condividere questa avventura col produttore Lorenzo Mieli, la sua The Apartment e Netflix. La sintonia con Teresa Moneo, David Kosse e Scott Stuber – di Netflix, sul significato di questo film, è stata immediata e folgorante. Mi hanno fatto sentire a casa, una condizione ideale, perché questo film, per me, significa esattamente questo: tornare a casa”.
“Lavorare con Paolo è sempre un immenso piacere”
Dichiara Lorenzo Mieli, CEO di The Apartment: “Lavorare con Paolo è sempre un immenso piacere. Farlo questa volta, per produrre un film, mi rende ancora più felice ed emozionato. Come succede sempre, quando affrontiamo un nuovo progetto insieme, Paolo mi sorprende per la capacità che ha di sparigliare le carte e di rinnovarsi. Una capacità di guardare ostinatamente avanti che ci ha fatto trovare in Netflix – protagonista assoluto dell’innovazione – il partner ideale per affrontare insieme questo nuovo, emozionante, viaggio”.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.