Inventing Life: Virginia Woolf e Bloomsbury in mostra al Palazzo Altemps
Dal 26 ottobre al 12 febbraio 2023, presso il Museo Nazionale Romano Palazzo Altemps, la mostra “Virginia Woolf e Bloomsbury. Inventing Life” celebra lo spirito che animò Bloomsbury…

Dal 26 ottobre al 12 febbraio 2023, presso il Museo Nazionale Romano Palazzo Altemps di Roma, la mostra “Virginia Woolf e Bloomsbury. Inventing Life” celebra lo spirito che animò Bloomsbury: il luogo dove si sono sperimentate forme di vita e di pensiero nuove che cambiarono i principi vittoriani e il forte spirito patriarcale di cui era ancora intriso il ventesimo secolo.
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La storia di Bloomsbury e il progetto artistico di Palazzo Altemps
Rimasti orfani nel 1904, Virginia Stephen, non ancora Woolf, e i fratelli Vanessa, Thoby e Adrian si trasferiscono dall’altolocato Kensington nel meno privilegiato quartiere di Bloomsbury. Ben presto un nutrito gruppo di giovani donne e uomini si incontra nella casa al 46 di Gordon Square per inventare una vita nuova e libera. “Virginia Woolf e Bloomsbury. Inventing Life” è un progetto del Museo Nazionale Romano e della casa editrice Electa, realizzato in collaborazione con la National Portrait Gallery di Londra. La mostra porta in primo piano l’anima primigenia di Palazzo Altemps, nato come casa nobiliare nel cuore di Roma.
Le opere in mostra
Ideata e curata da Nadia Fusini in collaborazione con Luca Scarlini, l’esposizione racconta innanzi tutto un’esperienza di amicizia intellettuale attraverso libri, parole, dipinti, fotografie e oggetti dei protagonisti di questa avventura dell’arte e del pensiero.
In cinque stanze di Palazzo Altemps, corrispondenti ognuna alle diverse sezioni della mostra, si svolge il racconto delle figure di Bloomsbury. I giovani intellettuali che si incontravano nelle stanze delle sorelle Stephen condividevano predilezioni artistiche, relazioni romantiche, esperienze lavorative innovative, motivazioni sociali. Questi individui dalla forte personalità diventeranno economisti, storici, scrittori, filosofi e artisti impegnati di sinistra: spesso saranno molto famosi.
Speravano, come Leonard Woolf, in una società senza classi o, come Virginia, in un mondo senza torri d’avorio per i suoi artisti; John Maynard Keynes ha rivoluzionato il pensiero economico e ha posto le basi del welfare state, nonché della collaborazione dello stato alle arti; Lytton Strachey ha inventato un nuovo modo di scrivere la storia. Al di là del valore indiscusso dell’uguaglianza, intanto e prima di tutto economica, altro valore irrinunciabile era il riconoscimento della singolarità di ciascuno.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.