Giornata Mondiale dell’Acqua 2023: gli eventi in programma a Roma
In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua che ricorre il prossimo 22 marzo, la Sovrintendenza Capitolina propone diversi appuntamenti per scoprire e approfondire la conoscenza dei monumenti di Roma legati al tema dell’acqua…

In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua che ricorre il prossimo 22 marzo, la Sovrintendenza Capitolina propone diversi appuntamenti per scoprire e approfondire la conoscenza dei monumenti di Roma legati al tema dell’acqua, anche con traduzione in Lingua dei Segni Italiana. L’iniziativa è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Servizi museali a cura di Zètema Progetto Cultura.
Gli eventi in programma
Molti gli itinerari per i luoghi della città, come a Villa Torlonia e all’Esquilino, tra fontane, mostre d’acqua e opere di ingegneria idraulica dell’antica Roma. Da Porta Furba ci si inoltra nel suggestivo tratto dell’Acquedotto Felice di via del Mandrione e del parco di Tor Fiscale; al Circo Massimo la visita illustra la storia del monumento attraverso i vari usi dell’acqua al suo interno; una passeggiata tra Piazza Navona e Piazza Farnese porta a conoscere luoghi di giochi e divertimenti popolari legati all’acqua; un itinerario narrativo attraversa Campo Marzio, tra fatti storici e leggende di barche e barcacce; il Ponte Milvio viene vissuto attraverso le sue battaglie e da Piazza di Porta Capena ci si avvia lungo le pendici del Celio dove abitavano una volta le ninfe Camene.
Gli incontri ospitati nelle sede museali
Tra gli incontri ospitati nelle sedi museali, al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina sono rievocate le tappe della vita marinaresca di Garibaldi, mentre al Museo Civico di Zoologia protagonisti sono gli ecosistemi acquatici. Un appuntamento online, infine, è dedicato alla Cloaca Massima e alle inondazioni del Tevere.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.