Alice nella Città, a “Desiré” di Mario Vezza il Premio Raffaella Fioretta come miglior film del Panorama Italia
A “Desiré” di Mario Vezza, il Premio Raffaella Fioretta come miglior film del Panorama Italia. Nel cast, anche la giovane attrice materana Annachiara Canario

A “Desiré” di Mario Vezza, il Premio Raffaella Fioretta come miglior film del Panorama Italia di Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma. Si tratta del lungometraggio d’esordio del regista, che ne firma la sceneggiatura con Fabrizio Nardi e la collaborazione di Maurizio Braucci.
La trama di Desiré
Ambientato tra le strade di Napoli e l’istituto di pena minorile di Nisida, il film racconta la storia di una sedicenne di origini nigeriane che vive alla giornata, senza passioni, né amici. Arrestata perché si trova al momento sbagliato nel posto sbagliato, viene portata in un penitenziario dove inizia un lento percorso di crescita identitaria che non credeva possibile.
Protagonista è la giovane Nassiratou Zanre insieme a Enrico Lo Verso (Baaria, Il ladro di bambini), Antonella Stefanucci (Io non ho paura, Vita segreta di Maria Capasso), Giuseppe Auriemma, Tonia De Micco (Amleto è mio fratello, Tenebra), Brunella Cacciuni (Piano Piano, In fila per due), Annachiara Canario, Giuliana Zannelli e Sara D’Ambrosio.
Le riprese all’interno dell’IPM di Nisida sono state possibili grazie al Dipartimento per la Giustizia Minorile del Ministero di Grazia e Giustizia e al direttore dell’IPM di Nisida Gianluca Guida.
Nel cast, anche Annachiara Canario
Nel cast del film compare anche la giovane attrice materana Annachiara Canario, 26 anni, che ha già recitato ruoli in film e fiction del calibro di “Imma Tataranni – Sostituto Procuratore” (2019), “Fino all’ultimo battito” (2021), “Il Meglio di Te” (2022), “L’amore Ti Salva Sempre” (2022), e che interpreta Tonia:
“Tonia è una ragazza dal passato difficile, anche famigliare, e soffre di disturbi mentali – spiega Annachiara – Un quadro destabilizzante che la porterà a commettere anche omicidi, ragione per cui si trova all’interno del carcere di Nisida. All’apparenza Tonia sembra fredda e distaccata, ma nasconde mille fragilità che non è in grado di accettare. Ovviamente, per me è stato difficile non giudicarla e comprenderla, ma alla fine posso dire di averle anche voluto bene”.
La Canario è anche nel cast della miniserie televisiva “Per Elisa – Il caso Claps”, trasmessa in prima serata tutti i martedì alle 21:25 su Rai1, sino al 7 novembre 2023. Si parla, in questo caso, di uno dei casi di cronaca nera più dibattuti: gli omicidi di Elisa Claps ed Heather Barnett. Lo ricostruisce – sulla base del libro “Blood on the altar” di Tobias Jones e con la consulenza della famiglia Claps – la serie tv in questione, prodotta da Fastfilm Srl e Cosmopolitan Pictures Limited, in collaborazione con Rai Fiction per la regia di Marco Pontecorvo.
Appassionato di arte, teatro, cinema, libri, spettacolo e cultura? Segui le nostre pagine Facebook, Twitter, Google News e iscriviti alla nostra newsletter
Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.