Street Art: due bandi per riqualificare Ancona e Verona. E Roma rimane a guardare
Last Updated on 18/02/2014
Iniziative ancora troppo rare, non si sa perché, benché positive per il restyling urbano di alcuni spazi trascurati. Senza spendere troppo. Le città di Verona e Ancona hanno proposto due bandi per “ricolorare” alcuni muri: per accedervi è previsto un apposito bando e relativo progetto. Due ottimi spunti di riflessione, a conferma che la street art, in questi casi nella sua forma graffitaria, quando ben regolata possa fornire cultura e bellezza.
Per quanto riguarda il Comune di Ancona, in collaborazione con l’associazione A2O, si propone un concorso di idee che coinvolgerà due muri, quelli di Via Sacripanti, lunghezza 150 metri, e del Piazzale Michelangelo, 50 metri, sui quali intervenire creativamente con opere inerenti la città e la sua storia. I progetti devono essere inviati entro il 31 marzo 2014, e i vincitori saranno eseguiti durante i mesi primaverili. L’evento è patrocinato dall’Assessorato comunale con un contributo di 2500 euro, che comprende le relative spese.
Nel Veneto l’Amministrazione comunale di Verona, in collaborazione con Fedrigoni Spa e Roseo Hotel Leon d’Oro, promuove la seconda edizione del concorso Writers street art Coloriamo Verona, per la presentazione di idee e progetti finalizzati alla riqualificazione dei due sottopassi pedonali di viale Piave e di altri luoghi cittadini. Tra tutti i progetti pervenuti saranno scelti due vincitori ai quali verrà assegnato un premio di 1.000 euro ciascuno. I progetti artistici dovranno pervenire in busta chiusa entro lunedì 10 marzo.
E a Roma un bando del genere? No, niente. Eppure di strade degradate ne siamo pieni. Meno male che a Roma abbiamo il murales di Totti. Perché noi ci accontentiamo di poco.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.
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