“In che mondo viviamo”: il romanzo cosmico per il web. L’intervista a Pier Paolo Segneri
Last Updated on 08/09/2015
Un esperimento letterario. Così, potremmo definire “In che mondo viviamo”, titolo del romanzo cosmico scritto esclusivamente per i lettori del web. Un esperimento come siamo abituati ad attendere da Pier Paolo Segneri, 42 anni, scrittore e regista frusinate, giornalista pubblicista e professore di Lettere a Roma, sempre alla ricerca di strade diverse e di forme altre su cui esercitarsi. Attento ai problemi, alle attitudini e alle risorse creative degli studenti e dei ragazzi, nei quali ha grande fiducia.
LA TRAMA – “In che mondo viviamo” è la storia fantastica dell’avventura umana, dal Big Bang fino al 2015, con l’avvicinamento del satellite spedito verso la superficie di Plutone e la scoperta di un cuore, ritratto sul Pianeta più lontano, nel versante rivolto alla Terra. Una storia fantastica, vera, che unisce scienza e coscienza, realtà e sogno, immaginazione e fantasia, amore e libertà. I personaggi sono archetipi, a volte prototipi: il Drago, la Regina, il Corsaro, il Vecchio Saggio, Eros, Psiche, il Giovane apprendista, la Fata, l’Eroe, ecc.
L’INTERVISTA ALL’AUTORE
COME LEGGERE IL ROMANZO – L’uscita del racconto è iniziata il 20 luglio scorso, dopo essere stata preceduta da alcune anticipazioni, sempre sulla rete e su Facebook. L’autore ha definito “In che mondo viviamo” come uno scritto corsaro, in omaggio a Pasolini. Ad ospitare l’opera letteraria di Pier Paolo Segneri è il sito fattidicultura.wordpress.com e l’esperimento andrà avanti per ben 21 appuntamenti settimanali, un capitoletto alla volta. Ogni capitolo è una breve, ma intensa narrazione di una pagina o poco più. Le varie uscite sono previste, in genere, di lunedì e vengono comunque preannunciate da ilgeneralista.it.
QUANDO IL LIBRO E’ SOCIAL – La prima intervista all’autore è già on-line sul sito web: Liberi.tv e a dare visibilità all’esperimento, come si può immaginare, contribuiscono anche Facebook e Twitter con pagine, profili, cinguettii e bacheche che partecipano liberamente al commento e alla diffusione del testo. Tra i vari riferimenti dei social-network, si possono segnalare le pagine di Allinfo. Insomma, “In che mondo viviamo” è un libro disponibile soltanto su Internet ed è del tutto gratuito. Questo esperimento è anche un modo per giocare riflettendo su temi universali. Leggere può essere un gioco e, come in tutti i giochi, l’importante è partecipare!
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.
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