Roma – Il Teatro Marcello sotto una nuova luce
Last Updated on 15/07/2019
Finalmente, ed efficacemente, valorizzato lo storico teatro romano: Acea ha sostituito ben 115 proiettori

Un intervento di manutenzione straordinaria all’impianto luci per il Teatro Marcello. L’intervento, realizzato e promosso da Acea, ha portato alla sostituzione di 115 proiettori. Questo rientra all’interno di un percorso di valorizzazione del patrimonio artistico, architettonico e culturale di Roma.
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Illuminate internamente le arcete del primo e del secondo ordine
I lavori, terminati lo scorso venerdì, riguardano l’area archeologica interna ed esterna del monumento. Le arcate del primo e del secondo ordine del Teatro Marcello sono state illuminate internamente, così come i resti archeologici situati nell’area esterna. Tra cui le colonne corinzie del Tempio di Apollo Sosiano.
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Il Teatro Marcello: storia e curiosità
Il teatro venne eretto nel Campo Marzio, nel luogo che la tradizione aveva consacrato alle rappresentazioni sceniche, connesse con il vicino tempio di Apollo. Venne iniziato da Giulio Cesare e completato da Augusto nel 17 a.C. Fu dedicato nel 13 o 11 a.C., dandogli il nome di Marcello, nipote dell’imperatore. Questo era destinato alla successione, ma morì a Baia nel 27 a. C. Fu restaurato da Vespasiano e da Alessandro Severo. E ancora in funzione nel IV secolo. Successivamente, data la posizione, fu mutato in fortezza. E passò nelle mani dei Pierleoni e dei Fabi.
Nuove luci anche per la Piramide Cestia e Piazza del Campidoglio
Tra gli altri interventi di Acea finalizzati alla promozione del patrimonio artistico cittadino, figurano anche l’illuminazione della Piramide Cestia e Porta San Paolo, di Piazza del Campidoglio, del Castello di Santa Severa e la cupola del Tempio Maggiore di Roma.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.