Da The Museum a 19 Luglio 1989, gli appuntamenti teatrali del weekend romano
Fino a domenica 27 in scena al Teatro Costanzi il balletto Le quattro stagioni. Mercoledì 23 e giovedì 24 al Teatro Argentina The Museum di Bashar Murkus. In programma anche performance di strada al Municipio XI e spettacoli a Piazza Tevere e a Teatro Garbatella

Dopo aver fatto registrare il tutto esaurito al Circo Massimo, fino a domenica 27 in scena al Teatro Costanzi il balletto Le quattro stagioni, la creazione del giovanissimo ballerino e coreografo Giuliano Peparini. Mercoledì 23 e giovedì 24 al Teatro Argentina con Romaeuropa si alza il sipario su The Museum di Bashar Murkus e la sua compagnia Khashabi Theatre (in scena anche al Mattatoio con Hash il 25 settembre). Mentre sabato 26 e domenica 27 Filippo Andreatta indaga il rapporto tra paesaggio naturale e umano con 19 Luglio 1989 – una tragedia alpina.
Performance di strada e spettacoli di improvvisazione teatrale ispirate dai nomi di scienziati
Tante le occasioni come ogni settimana per ritrovare gli spazi delle città attraverso l’arte e non solo. Performance di strada e spettacoli di improvvisazione teatrale ispirate dai nomi di scienziati delle vie del Municipio XI (da piazzale della Radio a via Pincherle) sono in programma nella manifestazione gratuita Le vie della scienza, tra passato, presente e futuro, dell’associazione FormaScienza. Si inizia venerdì 25 dalle ore 16,30 tra Viale Marconi, via Peano, via Enriques, Via Einstein, Via Avicenna (informazioni al numero 3385842530).
Gli appuntamenti a Piazza Tevere e al Teatro Garbatella
Nell’ambito del progetto Regina Aquarum, l’Associazione Tevereterno propone domenica 27 a Piazza Tevere la performance teatrale Controcorrente. Si può assistere gratuitamente. Mentre la manifestazione Festa per la Cultura firmata dall’Associazione Culturale Controchiave venerdì 25 ha in calendario presso lo spazio esterno del Teatro Garbatella lo spettacolo teatrale Intrattenimento violento e la performance Squartierati di e con Eleonora Danco.
Appassionati di arte, teatro, cinema, libri, spettacolo e cultura? Seguite le nostre pagine Facebook, Twitter e Google News
Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.