La casa di carta Parte 5, il poster e il dietro le quinte
Last Updated on 18/02/2022
I protagonisti ci raccontano qualcosa in più sugli ultimi episodi nella featurette dietro le quinte de La casa di carta Parte 5, svelata oggi da Netflix con la locandina dei cinque episodi finali, disponibili dal 3 dicembre in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo.

Per Álvaro Morte, La casa di carta Parte 5 è “colma di una tensione pazzesca”. Rodrigo de la Serna invece assicura: “i fan della serie non rimarranno delusi”. Jaime Lorente si chiede “come si chiude una cosa così grande?”. Mentre Úrsula Corberó confessa in che modo vorrebbe tornare. I protagonisti ci raccontano qualcosa in più sugli ultimi episodi nella featurette dietro le quinte della Parte 5 de La casa di carta, svelata oggi da Netflix con la locandina dei cinque episodi finali, disponibili dal 3 dicembre in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo. La casa di carta è una delle serie non in lingua inglese più viste su Netflix. Come si vede dal sito Top10.Netflix.com, le parti 3, 4 e 5 si classificano tra le posizioni più alte della Top 10 globale.
Cosa accadrà negli ultimi episodi?
Tokyo (Úrsula Corberó) è morta. Il nemico è ancora in agguato all’interno della Banca di Spagna, ferito ma pericoloso come sempre. Affrontando l’ora più buia e la più grande sfida, la banda escogita un piano audace per ottenere l’oro senza che nessuno se ne accorga. A peggiorare le cose, il Professore commette l’errore più grande della sua vita. Il cast include: Álvaro Morte, Itziar Ituño, Pedro Alonso, Miguel Herrán, Jaime Lorente, Esther Acebo, Enrique Arce, Darko Peric, Hovik Keuchkerian, Luka Peros, Belén Cuesta, Rodrigo de la Serna e Najwa Nimri, tra gli altri.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.