Cinema: incassi, Encanto di Disney in vetta. Seguono Ghostbusters Legacy ed Eternals
E’ “Encanto”, 60/o film d’animazione della Disney a conquistare la vetta della classifica Cinetel dei film più visti dell’ultimo fine settimana di novembre. Sul podio anche Ghostbusters: Legacy ed Eternals…

Nonostante l’uscita di tre nuovi film nel weekend il botteghino delle sale italiane non decolla, registrando ancora un -9% di incassi, rispetto alla settimana precedente: 4.220.905 euro, contro 4.629.368. E’ “Encanto”, 60/o film d’animazione della Disney, diretto da Byron Howard e Jared Bush, assieme alla co-regista Charise Castro Smith, appena uscito in 532 sale italiane, a conquistare la vetta della classifica Cinetel dei film più visti dell’ultimo fine settimana di novembre, quello compreso dal 25 al 28, con un incasso di 1.661.608 euro, 1.789.910 guadagnati in cinque giorni dall’uscita. Sul podio anche Ghostbusters: Legacy ed Eternals.
Sul podio anche Ghostbusters: Legacy ed Eternals
Secondo posto per Ghostbusters: Legacy, film di fantascienza diretto da Jason Reitman, con Mckenna Grace e Finn Wolfhard, che guadagna 580.490 euro, 1.832.345 in due settimane dall’uscita. Scende alla terza posizione Eternals, film di fantascienza targato Marvel Studios e distribuito da Disney, diretto da Chloé Zhao, con Angelina Jolie e Richard Madden. Incasso, 343.555 euro, 8.039.941 in quattro settimane di programmazione.
Quarto e quinto posto per due new entry: Una famiglia mostruosa e Resident Evil: Welcome to Raccoon City
Quarto e quinto posto per due new entry: al numero 4 troviamo Una famiglia mostruosa, commedia horror comica di Volfango De Biasi, che registra 312.903 euro in quattro giorni. Al numero 5 Resident Evil: Welcome to Raccoon City, regia di Johannes Roberts, il reboot dedicato a Resident Evil: 271.891 euro in quattro giorni.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.