Displacement + Sacrarium, a Palazzo Brancaccio il post vandalism e gli arcangeli di 13Truth
Contemporary Cluster presenta, dal 16 giugno al 29 luglio 2022, Displacement, progetto espositivo a cura di Giacomo Guidi, con le opere di 7 artisti. In contemporanea anche Sacrarium, mostra di Alessandro Sabong, in arte 13Truth

Contemporary Cluster [Collective Intelligence] presenta, dal 16 giugno al 29 luglio 2022, Displacement, un progetto espositivo a cura di Giacomo Guidi, in mostra presso Palazzo Brancaccio opere di Jonas Fahrenberger, Aythamy Armas Garcia, Nils Jendri, Wide, Nicolò Masiero Sgrinzatto, René Wagner e David Von Bahr. In contemporanea, Contemporary Cluster presenta anche Sacrarium, una mostra di Alessandro Sabong, in arte 13Truth, che porta in scena la sua collezione di dipinti, opere in ceramica, gioielli e abiti nel Cave di Contemporary Cluster.
Scopri le altre mostre di Roma su Uozzart.com
Le opere in mostra
Displacement è un’introduzione alla possibilità di guardare la realtà in modo diverso, l’invito a uno spostamento letterale, la distorsione della visione verso una nuova direzione dello sguardo, nel seguire il naturale progredire della realtà contemporanea. Un’alterazione sostanziale della concezione di uno spazio e del suo contenuto, dislocato da ogni legame fisico. Il termine rimanda da una parte all’utilizzo della parola nello slang americano riferendosi a un forte stress subito, inaspettato. Dall’altra evoca una trasfigurazione umana, un cambiamento repentino e violento. Un’estetica della costruzione e della sua decostruzione, volta a indagare l’estrapolazione di elementi artistici dai loro contesti abituali, la loro forza di reinventarsi e abitare nuove forme.
Post vandalism, una corrente artistica che prende le mosse dai graffiti per codificare un nuovo linguaggio urbano e un nuovo espressionismo astratto
In arte questa tendenza si traduce nel post vandalism. Si tratta di una corrente artistica abbastanza recente sviluppatasi in particolare nel Nord Europa. Questa prende le mosse dai graffiti per codificare un nuovo linguaggio urbano e un nuovo espressionismo astratto, minimalista e tangibile. Post Vandalism rappresenta la nuova estetica del graffitismo, non più sui muri delle strade, ma traslato su tela. La potenza delle opere distruttive invade ogni spazio, il movimento della strada inizia ad abitare luoghi inaspettati riempiendoli di un senso tutto nuovo.
Il lavoro di questi artisti nasce dalla fusione di elementi diversi: espressionismo astratto, minimalismo e object trouvè, combinati tra loro
Si assiste così all’evoluzione di un processo creativo, al passaggio di segni nuovi. Dal muro alla tela, dalla strada a un’idea di pittura astratta protagonista di una rigenerazione della tradizione storica riletta in termini contemporanei. Gli artisti in mostra utilizzano gli strumenti dei graffiti, ma non si identificano come artisti urbani o murali. Il loro lavoro nasce infatti dalla fusione di elementi diversi: espressionismo astratto, minimalismo e object trouvè, combinati tra loro. Questi artisti, legati da un background comune e da ricerche artistiche affini, si fanno testimoni di un progresso artistico di livello internazionale, interpretando per Cluster una nuova armonia della decostruzione.
Sacrarium, una mostra di Alessandro Sabong, in arte 13Truth
In contemporanea, Contemporary Cluster [Collective Intelligence] il 16 giugno 2022 presenta anche Sacrarium, una mostra di Alessandro Sabong, in arte 13Truth, che porta in scena la sua collezione di dipinti, opere in ceramica, gioielli e abiti nel CAVE di Contemporary Cluster. Visitabile sino al 29 luglio.
Le opere in mostra
Il Cave ospiterà le ultime creazione dell’eclettico Alessandro Sabong: pittore, incisore, fashion designer. La sua arte nasce da una commistione di tecniche diverse come la modellazione in cera, la formatura, la stampa in gesso, l’incisione, la pittura acrilica su carta. Il suo è un immaginario dalle tinte sanguigne, ancestrali, cupe, tragiche che deflagra in un espressionismo vernacolare con forti riferimenti iconografici e concettuali derivanti dal repertorio classico e rinascimentale di Roma: Ercole, Giano, San Giorgio che uccide il drago, l’arcangelo Michele. 13Truth ha colto l’essenza mistica della città di Roma riuscendo a tradurre forme e suggestioni in un linguaggio attuale che racconta la sua esperienza personale attraverso una dialettica ricca di allusioni.
Arcangeli armati e tabernacoli, granitici portatori di valori istituzionali e spirituali
Il Sacrarium è il luogo in cui si manifesta il sacro, dove l’uomo accetta il mistero e si affida alla fede in cerca di protezione. Una protezione che ricorre spesso nelle opere di 13Truth sotto forma di arcangeli armati e tabernacoli, granitici portatori di valori istituzionali e spirituali. Sacrarium come luogo sacro in cui il guerriero cerca riposo, non si combatte nei luoghi sacri. Il sacro che cambia forma e stato per apparire all’uomo. L’uomo che crede in dio e a cui chiede la forza per essere guerriero nella strada. La strada che porta alla morte e che da la gloria.
Appassionato di arte, teatro, cinema, libri, spettacolo e cultura? Segui le nostre pagine Facebook, Twitter, Google News e iscriviti alla nostra newsletter
Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.