Sistine svelate, nell’ospedale più antico d’Europa
Last Updated on 22/07/2022
Dopo due anni di restauro tornano a mostrarsi in tutta la loro luce al pubblico le Corsie Sistine al complesso Monumentale di S. Spirito in Saxia, l’ospedale più antico d’Europa

Con 1200 metri quadri di affreschi, il ciborio con i gigli Farnese in foglia d’oro e la tela firmata da Maratta e soprattutto gli otto secoli di storia, accoglienza e bellezza, dopo due anni di restauro tornano a mostrarsi in tutta la loro luce al pubblico le Corsie Sistine al complesso Monumentale di S. Spirito in Saxia, l’ospedale più antico d’Europa.
“La corsia Sistina – racconta la soprintendente speciale di Roma, Daniela Porro – era la corsia storica dell’ospedale voluto nel 1475 da Papa Sisto IV Della Rovere in occasione del Giubileo. E’ una sorta di cappella Sistina degli ospedali storici, sia per l’importanza del suo committente, sia per la straordinaria bellezza dell’apparato decorativo e l’ampiezza del luogo. Questi affreschi ci raccontano proprio la storia degli anni ’70 del ‘400 e le imprese volute dal Papa, dalla costruzione di ponte Sisto alle chiese realizzate in quegli anni”.
Per l’occasione, il complesso dell’Arcispedale verrà valorizzato con un progetto di illuminotecnica, che sarà aperto ai cittadini il 22, 23 e 24 luglio. Una mostra di 48 fotografie delle principali agenzie internazionali racconta invece le fasi salienti della pandemia.
Appassionato di arte, teatro, cinema, libri, spettacolo e cultura? Segui le nostre pagine Facebook, Twitter, Google News e iscriviti alla nostra newsletter
Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.