Il libro del 1949 – 1984, il Grande Fratello distopico di George Orwell
1984 è un romanzo distopico di George Orwell pubblicato nel 1949. Considerata la sua opera più popolare, Le Monde lo posiziona al 22esimo posto della sua classifica dei 100 migliori libri scritti nel ventesimo secolo…

1984 è un romanzo distopico di George Orwell pubblicato nel 1949. Considerata la sua opera più popolare, Le Monde lo posiziona al 22esimo posto della sua classifica dei 100 migliori libri scritti nel ventesimo secolo.
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La trama del libro
È il 1984, il mondo è diviso in tre grandi superstati in cui regnano regimi totalitari perennemente in guerra tra loro: Oceania (Americhe, Gran Bretagna, Irlanda, Australia, Nuova Zelanda e la parte centromeridionale dell’Africa), Eurasia (Europa e Russia), Estasia (unione del sudest asiatico). Gli assetti si sono definiti con la terza guerra mondiale. In Oceania, la cui capitale è Londra, governa il Socing, il Socialismo Inglese, con a capo il Grande Fratello. In Eurasia invece governa il Neobolscevismo, nato dal Partito Comunista russo.
Il Grande Fratello è un partito unico che controlla tutto attraverso telecamere presenti ovunque che trasmettono la propaganda. Attraverso i suoi ministeri, il partito controlla i suoi membri e converte i dissidenti, mentre per infliggere punizioni si serve della psicopolizia. L’unico modo di vivere permesso è quello secondo le regole del Grande Fratello: l’amore ha il solo scopo della riproduzione; la lingua è stata completamente epurata; tutti i testi letterari vengono riscritti secondo la Neolingua. La storia viene cancellata e la memoria degli uomini modificata.
In questo scenario Winston Smith, impiegato al ministero della Verità e correttore di testi, e Julia sono insofferenti al condizionamento e cercheranno di sfuggire al controllo del Socing. Intolleranti al pensiero unico e innamorati l’uno dell’altra, decideranno di entrare a far parte di un’organizzazione clandestina.
Contesto storico e culturale dell’opera
Orwell, anarchico passato al socialismo, combattente in Spagna con il POUM, fu vittima delle persecuzioni staliniste durante la guerra civile spagnola. Da questo evento, nacque in lui la necessità di combattere ogni forma di totalitarismo, sia quello fascista sia quello comunista.
«Il mio recente romanzo [1984] NON è inteso come un attacco al Socialismo o al Partito Laburista (di cui sono sostenitore), ma come la denuncia delle perversioni […] che sono state parzialmente realizzate nel Comunismo e nel Fascismo.»
La traduzione di Big Brother
L’espressione inglese Big Brother ha come significato diretto in italiano Fratello maggiore, espressione che vuole definire una figura il cui compito è di supervisione e tutela verso i propri fratelli minori. La prima traduzione italiana ha preferito coniare il neologismo Grande Fratello, entrato poi nell’uso comune e di conseguenza mantenuto nelle ristampe (e in alcune traduzioni successive).
La trasmissione televisiva “Grande Fratello”
Dal 1999, il termine ha ricevuto ampia diffusione e notorietà (sia pure in accezione stravolta) grazie al reality show Big brother, la cui versione italiana s’intitola infatti Grande Fratello: si tratta di un programma in cui i partecipanti vengono chiusi in una “casa”, ricostruita in un grande ambiente isolato dall’esterno e costantemente monitorati da telecamere e microfoni.
Il romanzo di Orwell al cinema
Due le trasposizioni cinematografiche. Nel 2000 non sorge il sole (titolo originale 1984; anno: 1956) di Michael Anderson, produzione britannica. Orwell 1984 (titolo originale Nineteen Eighty-Four; anno: 1984) di Michael Radford, con John Hurt; distribuito nel vero anno 1984, rispettando nelle riprese i mesi e i luoghi citati da Orwell.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.