The Fabelmans, arriva nei cinema italiani la toccante storia di Steven Spielberg
Last Updated on 09/12/2022
Arriverà il 22 dicembre The Fabelmans del regista 4 volte Premio Oscar Steven Spielberg, uno dei film più attesi della stagione cinematografica. Si tratta della sua opera più intima e personale in cui per la prima volta mette in scena la sua vita, la sua famiglia, i suoi sogni…

Arriverà il 22 dicembre The Fabelmans del regista quattro volte Premio Oscar Steven Spielberg, uno dei film più attesi della stagione cinematografica. Si tratta della sua opera più intima e personale in cui per la prima volta mette in scena la sua vita, la sua famiglia, i suoi sogni, in un racconto di formazione appassionante e universale. Prodotto da Amblin Entertainment, The Fabelmans è un’esclusiva per l’Italia Leone Film Group in collaborazione con Rai Cinema e distribuito da 01 Distribution. Durata: 151 minuti.
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Il cast da Oscar
Il film, che ha già vintoil Premio del Pubblico al Festival di Toronto, è interpretato dalla quattro volte candidata all’Oscar Michelle Williams, Paul Dano, Seth Rogen, Gabriel LaBelle e dal candidato all’Oscar Judd Hirsch, con le musiche del premio Oscar John Williams, la fotografia del premio Oscar Janusz Kaminski e il montaggio dei premi Oscar Michael Kahn e Sarah Broshar.
La trama del film
Sammy Fabelman ha sei anni e al cinema non ci vuole andare. La madre gli assicura che i film sono sogni indimenticabili, il padre lo rassicura descrivendogli il prodigio di una macchina che fa muovere immagini fisse. Davanti al loro bambino, Mitzi e Burt assumono ciascuno il proprio ruolo: la poesia da un lato, la tecnologia dall’altro. Sam esce dal cinema e l’avvenire è aperto.
Recrutando come figuranti compagni di scuola e sorelle, comincia a girare western ed epopee belliche nel deserto dell’Arizona. Gli anni intanto passano e Sam, adolescente, scopre nel flusso dei suoi fotogrammi aspetti insospettabili della vita dei suoi genitori. Il padre, brillante ingegnere, vorrebbe seguire una promozione a Los Angeles; la madre, pianista che ha abbandonato la sua carriera per allevare i figli, vorrebbe restare a Phoenix.
La genesi del film
Già dal 1999 Spielberg disse che da tempo pensava di dirigere un film sulla sua infanzia. Intitolato I’ll Be Home, il progetto è stato originariamente scritto da sua sorella Anne Spielberg. Ha spiegato: “La mia grande paura è che a mia mamma e papà non piacerà e penseranno che sia un insulto e non condivideranno il mio punto di vista amorevole ma critico su com’è stato crescere con loro”.
La paura di Paul Dano
L’8 aprile 2021, Paul Dano si è unito al cast come Burt Fabelman, il ruolo ispirato dal padre di Spielberg, Arnold. E commentò così: “la posta in gioco era davvero alta… Stai incarnando una delle figure più importanti, influenti e complicate nella vita (ndr, di Spielberg). È stato incredibile vedere quanto di questo è stato nel suo lavoro per tutto il tempo. Sta condividendo un pezzo di se stesso che trovo molto commovente”.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.