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Il 26 settembre 1986 esce il primo numero di Dylan Dog

Last Updated on 05/10/2023

Risale al 26 settembre 1986 l’uscita del primo numero di Dylan Dog, personaggio creato da Tiziano Sclavi, protagonista dell’omonima serie horror edita dalla Daim Press, destinato nell’arco di pochi anni a diventare il numero uno in Italia

Risale al 26 settembre 1986 l’uscita del primo numero di Dylan Dog, personaggio cult dei fumetti creato da Tiziano Sclavi e disegnato da Claudio Villa ed Angelo Stano, protagonista dell’omonima serie di genere horror edita dal 1986 dalla Daim Press, poi Sergio Bonelli Editore.

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La genesi del personaggio

La gestazione del personaggio iniziò nel 1985 quando Sergio Bonelli, proprietario della casa editrice, e Decio Canzio, suo direttore generale, decisero di tornare a occuparsi di fumetti tradizionali dopo la chiusura di “Bonelli-Dargaud”. Sclavi propose quindi un fumetto horror, provvisoriamente chiamato “Dylan Dog”. Il nome derivava da Dylan Thomas, mentre il cognome dal titolo di un libro di Mickey Spillane che Sclavi vide in una libreria (Dog figlio di) ed era il nome provvisorio che dava ai suoi personaggi in fase di creazione per poi cambiarlo una volta completato.

Le differenze tra ideazione e realizzazione

Nella prima bozza la nuova serie horror della Bonelli avrebbe dovuto essere ambientata in America e lui sarebbe dovuto essere un detective solitario, quindi senza spalla comica. Si decise di ambientarlo a Londra discutendone con Bonelli perché in America, a New York, c’era già Martin Mystère. Inoltre l’Inghilterra sembrava più adatta per l’horror per via delle sue antiche tradizioni. Per non rendere la serie troppo incentrata sulle indagini si decise di inserire una spalla comica.

La serie venne quindi ambientata nella Londra contemporanea e con protagonista un giovane investigatore “dell’incubo” dall’età di una trentina d’anni e, per scelta di Sclavi, con le fattezze ispirate a quelle dell’attore Rupert Everett. L’assistente di Dog viene chiamato semplicemente Groucho, famoso per le sue freddure e barzellette, ed è sosia dell’attore Groucho Marx.

All’inizio era un flop

A fine settembre del 1986 uscì in edicola il primo numero, ma l’esordio non fu dei migliori tanto che, citando le parole di Decio Canzio, all’epoca direttore responsabile della testata:

«Un paio di giorni dopo, il distributore telefonò “L’albo è morto in edicola, un fiasco”. A Sclavi fu tenuta pietosamente nascosta l’orrenda notizia. Qualche settimana dopo, un’altra telefonata del distributore: “È un boom, praticamente esaurito, forse dovremo ristamparlo”. Tuttavia il vero successo doveva ancora venire» (Decio Canzio)

Il successo e i film

Dylan Dog ispirerà due film: Dellamorte Dellamore (1994) con Rupert Everett e Dylan Dog: Dead of Night (2010) con Brandon Routh.

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