A Roma la Street Art è (anche) donna: Alice Pasquini e Miss. Tic. 15 scatti per conoscerle.
Last Updated on 27/01/2019
Non si sa perché a causa di quel “qualcosa” che comunemente chiamiamo immaginario collettivo giungiamo a colorare il termine “street artist” con il “blu”, ritenendole esclusivamente persone di sesso maschile. Sbagliando, ovviamente. Perché di artiste brave e acclamate ne è pieno il mondo. Come quelle che vi sto per presentare.
Alice Pasquini e Miss. Tic.: due donne per due stili
Alice Pasquini lavora a Roma ed è riuscita a varcare i confini nazionali, giungendo con le sue opere in città particolarmente fervide dal punto di vista artistico, quali Parigi, Oslo, Marrakech, Londra, Barcellona e Melbourne. Lavora come illustratrice, disegnatrice e pittrice, e preferisce raccontare di sentimenti umani e di donne, cercando di rappresentarle in maniera contrastante rispetto alla purtroppo frequente idea di oggetto sessuale.
Le opere di Lucia Pasquini
Chi è Miss. Tic.
Quasi contrapponendosi al lavoro di Alice, a Parigi lavora Miss. Tic. Nata nel 1956, ha iniziato con la sua attività negli anni ‘80 colorando di stencil i muri della metropoli. Ma non ha mai dichiarato il suo nome. E la possiamo chiamare soltanto come il personaggio Disney di Miss Tic, da noi conosciuta come Amelia, la fattucchiera. I suoi soggetti preferiti sono belle donne, seguendo lo stile stereotipato dei media, trasformandole però da oggetto sensuale a soggetto pensante, grazie a quelle scritte che accompagnano le loro sinuosità. A lei sarà dedicata una prima personale, dal 19 gennaio, alla galleria Wunderkammern di Roma.
LA FOTOGALLERY –
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.
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