La Signora dell’Arte, al Casino dei Principi le opere dalla collezione di Bianca Attolico da Mafai a Vezzoli
Dal 20 ottobre sino al 17 gennaio 2021 a Roma, al Casino dei Principi di Villa Torlonia, la mostra “La Signora dell’Arte”, dedicata alla collezione e alla personalità di Bianca Attolico.

Apre oggi, martedì 20 ottobre, a Roma, al Casino dei Principi di Villa Torlonia, la mostra “La Signora dell’Arte”, dedicata alla collezione di Bianca Attolico (1931-2020), scomparsa lo scorso gennaio. Circa sessanta le opere proposte. La personale, visitabile sino al 17 gennaio 2021, è curata da Ludovico Pratesi, anche in accordo con gli eredi Lorenzo ed Elena Attolico. Organizzata da Zètema Progetto Cultura, l’iniziativa fa parte di Romarama.
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Le opere in mostra
La mostra è quindi dedicata al profilo e alla personalità di Bianca Attolico (1931-2020), collezionista d’arte con interessi molto ampi, che vanno dalla Scuola Romana alle ultime generazioni, scomparsa il 19 gennaio 2020. E propone dipinti e sculture, divise in sezioni per ordine cronologico. L’appuntamento, promosso dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale e dalla Fondazione La Quadriennale di Roma, si svolgerà negli spazi del Casino dei Principi a Villa Torlonia, sede dell’Archivio della Scuola Romana, la corrente che costituisce il punto d’avvio della collezione di Bianca Attolico, che ha donato la sua biblioteca d’arte all’Archivio Biblioteca della Quadriennale.
Info, biglietti e orari
Luogo: Musei di Villa Torlonia – Casino dei Principi.
Indirizzo: Via Nomentana, 64 Roma.
Date e orario: dal 21 ottobre 2020 al 17 gennaio 2021. Dal martedì alla domenica dalle 9.00 – 19.00.
Biglietto unico integrato Casina delle Civette + Casino Nobile con mostre. Intero € 11,00, ridotto € 9,00.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.