Milena ovvero Emilie du Châtelet, all’Off/Off la Vukotic nei panni della scienziata del Settecento
Fino a domenica 17 ottobre 2021, sul palco dell’Off/Off di Via Giulia, Milena Vukotic è in scena con “Milena ovvero Emilie du Châtelet”, in cui veste i panni di una scienziata, tanto intelligente e studiosa quanto forte e indipendente…

Una emozionante e sempre elegante Milena Vukotic per un emozionante primo spettacolo teatrale con una sala piena dopo 19 mesi. Fino a domenica 17 ottobre 2021, sul palco dell’Off/Off di Via Giulia Milena Vukotic è in scena con “Milena ovvero Emilie du Châtelet”, in cui veste i panni di una scienziata, tanto intelligente e studiosa quanto forte e indipendente, la cui importanza nella storia non è minore di quella che Voltaire ha avuto nella letteratura.
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Due donne a confronto tra sogni e battaglie
Lo spettacolo di Francesco Casaretti, per la regia di Maurizio Nichetti, mette in scena la storia di una grande scienziata che, con le sue scoperte sulla natura della luce, ha anticipato in qualche modo la Teoria della Relatività. Un monologo che si muove nello spazio-tempo delle due donne, raccontandoci la vita di Emilie che, con il suo intelletto, è stata tra le menti più brillanti del XVIII secolo.
Si raccontano così passioni, emozioni e battaglie, alla ricerca costante della propria autonomia e affermazione. Al di là del pensiero comune, per amor proprio e della vita, andando sempre contro ruoli, etichette, pregiudizi. Fino a ricordarci di non lasciare “che la ragione ci impedisca di sognare”.
La sinossi dello spettacolo
Nata in una famiglia dal rango riconosciuto, vissuta all’interno di un ceto sociale privilegiato, grazie agli incarichi che suo padre aveva alla corte del Re Sole, Luigi XIV, fu stimolata sin dalla tenera età a sviluppare interessi linguistici e scientifici, all’epoca privilegio solo dei rampolli di sesso maschile. Nonostante gli studi, Emilie non limitava le proprie esperienze di vita, talvolta frivole e mondane che, dopo i 16 anni, furono sempre più frequenti.
Da Florent Claude du Châtelet a Voltaire
A soli 19 anni sposò il marchese Florent Claude du Châtelet, più grande di lei di più di dieci anni e con cui crebbe tre figli. Eppure, questo non le impedì di vivere amori e intessere relazioni al di fuori del letto coniugale, anche se fu il suo rapporto con Voltaire ad esser ricordato come il sodalizio culturale e sentimentale più importante e duraturo della sua vita.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.