Box office Usa: con Rifkin’s Festival Woody Allen incassa solo 24mila dollari
Uno dei debutti peggiori di sempre: l’ultimo film di Woody Allen, Rifkin’s Festival, ha incassato appena 24mila dollari nei primi due giorni in appena 26 sale…

Uno dei debutti peggiori di sempre per Woody Allen: il suo ultimo film, Rifkin’s Festival, ha incassato appena 24mila dollari nei primi due giorni in appena 26 sale. A complicare il debutto, anche la tempesta di neve che nel weekend ha infuriato sulla costa est degli Usa, ma è il minimo storico negli Stati Uniti per il regista, tornato nella bufera dopo che la figlia adottiva Dylan Farrow ha rilanciato nei suoi confronti gravi accuse di pedofilia. “Rifkin’s Festival”, uscito nel maggio 2021 in Italia,è il 49esimo film dell’86enne regista che ha in mente di girare il 50esimo a Parigi con un soggetto che evoca quello del suo “Match Point”.
La trama del film
Mort Rifkin è un ex professore e un fanatico di cinema sposato con Sue, addetta stampa. Il loro viaggio al Festival del cinema di San Sebastian è turbato dal sospetto che il rapporto di Sue con il giovane regista, Philippe, oltrepassi la sfera professionale. Il viaggio è però per Mort anche un’occasione per superare il blocco che gli impedisce di scrivere il suo primo romanzo. Osservando la propria vita attraverso il prisma dei grandi capolavori cinematografici a cui è legato, Mort scopre una rinnovata speranza per il futuro.
Il trailer di Rifkin’s Festival
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.
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