I grandi film di Natale – 10 cose che non sai su “Sister Act”, a 30 anni dalla sua uscita nei cinema
Last Updated on 20/12/2022
Era il 1992 quando, Emile Ardolino dirigeva la commedia cult “Sister Act – Una svitata in abito da suora”, con protagonista la grande Whoopi Goldberg. L’attrice veste i panni di Deloris Van Cartier, cantante in un casinò di Las Vegas, che si rifugia in un convento per fuggire da…

Nel 1992, Emile Ardolino dirigeva la commedia cult “Sister Act – Una svitata in abito da suora”, con protagonista la grande Whoopi Goldberg. L’attrice veste i panni di Deloris Van Cartier, cantante in un casinò di Las Vegas. Una sera, la donna assiste casualmente a un omicidio compiuto dal suo amante, il boss Vince La Rocca (Harvey Keitel), diventando quindi una testimone da proteggere. Deloris dovrà rimanere nascosta sotto falsa identità nel convento di Santa Caterina, a San Francisco, assumendo l’identità di Suor Maria Claretta. Ecco dieci curiosità sul film che, forse, ignoravate.
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Per Sister Act inizialmente si pensò a Bette Midler
Lo sceneggiatore Paul Rudnick scrisse lo script nel 1987 pensando a Bette Midler nel ruolo di Suor Maria Claretta. La Midler era già famosa in casa Disney per aver preso parte a “Su e giù per Beverly Hills”(1986) e “Per favore, ammazzatemi mia moglie” (1986). Produzione e sceneggiatore, però, optarono per Whoopi Goldberg, già premiata con l’Oscar per il cult “Ghost”.
Il rifiuto di Pedro Almodóvar
Prima di Emile Ardolino, la produzione contattò Pedro Almodóvar, ma il regista spagnolo non accettò di dirigere Sister Act.
Un budget ridotto
“Sister Act” è stato girato con un budget ridotto, così come lo era anche il compenso di Whoopi Goldberg. Si stima, infatti, che l’attrice abbia intascato “solo” 600mila dollari.
La chiesa di San Francisco
La chiesa dove Whoopi Goldberg si rifugia esiste davvero ed è la St. Paul’s Catholic Church situata al 221 Valley Street, a San Francisco.
La tragica morte di Emile Ardolino
Il regista del film, Emile Ardolino, statunitense ma di origini italiane, è noto soprattutto per aver diretto il cult “Dirty Dancing – Balli proibiti” e per l’Oscar per il documentario “He makes me feel like dancin’”, nel 1983. Purtroppo nel 1993, un anno dopo l’uscita di “Sister Act”, è morto per complicazioni legate all’AIDS.
I premi e le nomination di Sister Act
“Sister Act – Una svitata in abito da suora” è stato nominato a due Golden Globe (Miglior film commedia o musicale e Migliore attrice in un film commedia o musicale a Whoopi Goldberg). La pellicola ha ricevuto anche 3 nomination agli MTV Movie Awards (Miglior performance femminile a Whoopi Goldberg, Miglior performance rivelazione a Kathy Najimy e Miglior performance comica a Whoopi Goldberg).
La distribuzione e gli incassi
Il film è uscito nei cinema statunitensi il 29 maggio 1992 mentre in Italia il 28 gennaio 1993. La pellicola di Emile Ardolino riuscì ad incassare, globalmente, 231.605.150 dollari.
Il sequel
Sister Act ebbe tanto successo che venne subito messo in cantiere un sequel, Sister Act 2 – Più svitata che mai, che uscì nel 1993. A dirigerlo, fu l’attore e regista di colore Bill Duke. Il sequel non ebbe però lo stesso successo critico e di pubblico dell’originale.
Il musical di Sister Act
Nel 2006 nasce un vero e proprio musical teatrale, con libretto di Cheri e Bill Steinkellner, liriche di Glenn Slater e musiche di Alan Menken. Whoopi Goldberg è apparsa in un numero limitato di spettacoli a Londra, ma nel ruolo della Madre Superiora, nel film affidato a Maggie Smith.
Il terzo capitolo, forse, su Disney +
Da anni si parla di un Sister Act 3 e sembrava cosa fatta quando nel 2018 venne annunciato un probabile terzo film per Disney +. Probabilmente, però, si tratterà di un reboot.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.