Le grandi architetture di Roma – Il Palazzo ex Ristorante Ufficiale dell’Ente Eur
Il Palazzo ex Ristorante Ufficiale dell’Ente EUR, o Ristorante Ufficiale, è un edificio storico situato nel quartiere dell’EUR a Roma. Progettato nel 1939, è stato opera dell’architetto Ettore Rossi…

Il Palazzo ex Ristorante Ufficiale dell’Ente EUR, o Ristorante Ufficiale, è un edificio storico situato nel quartiere dell’EUR a Roma. Progettato nel 1939 insieme al Palazzo degli ufficii, è stato opera dell’architetto Ettore Rossi. La sua costruzione era originariamente finalizzata ad accogliere i membri dell’azienda EUR e le rappresentanze estere per l’esposizione universale del 1942.
I vari livelli del palazzo
Il piano terra doveva originariamente ospitare un bar e un ristorante. Il bar era caratterizzato da un monumentale salone dedicato ai funzionari dell’azienda, mentre il ristorante era destinato agli amministratori. Nel 1952, dopo un periodo di chiusura dovuto al dopoguerra e relativi restauri, il palazzo venne riaperto in occasione della Esposizione Internazionale dell’Agricoltura EA 53. Negli anni sessanta, l’edificio subì lavori di ampliamento che modificarono notevolmente la sua struttura originale, con nuovi solai, parti aggettanti nella facciata e la rimozione della vasca nel patio.
A partire dal 1953, il palazzo è stato adibito ad uso di uffici e ospita un bar con le sue decorazioni originarie. Attualmente, ospita uffici di Roma Capitale. Il palazzo ha una superficie di 3.000 m² e un volume di 26.000 m³. In origine, aveva una forma rettangolare con tre piani e un porticato a ogni lato. I pilastri del porticato erano rivestiti in marmo calacatta dorato, conferendo un aspetto elegante all’edificio.
Gli elementi decorativi
Tra gli elementi decorativi originali ancora presenti, vi sono un affresco allegorico di Franco Gentilini e una tarsia in marmo di Giuseppe Eugenio Fegarotti raffigurante una natura morta. Inoltre, alcuni paesaggi di architetture romane richiamanti le strutture dell’EUR sono ancora visibili al pianterreno. Un marmo policromo di Angelo Canevari, originariamente collocato sulla parete esterna del patio, è stato spostato nella sala mensa del Palazzo dei Congressi.
Appassionato di arte, teatro, cinema, libri, spettacolo e cultura? Segui le nostre pagine Facebook, Twitter, Google News e iscriviti alla nostra newsletter
Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.