Roma – Sulla televisione, a Monti la mostra fotografica all’AntiGallery
Apre giovedì 20 giugno in Piazza degli Zingari, “Sulla televisione”, la doppia personale, curata da Barbara Martusciello, di Stefano Esposito e Fabio Gasparri

Apre giovedì 20 giugno, alle ore 18:30, presso AntiGallery, in Piazza degli Zingari, quartiere Monti, “Sulla televisione”, la doppia personale, curata da Barbara Martusciello, di Stefano Esposito e Fabio Gasparri. Duplice l’obiettivo. Quello di raccontare la televisione sia come straordinario luogo di effetti sperimentali, in ricordo dell’uso pionieristico di Lucio Fontana. E quello di rappresentarla come immenso archivio di immagini, di storie e di vita, come dimostrava Mario Schifano.
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Le opere in mostra
Per quanto riguarda la ricerca di Fabio Gasparri, la raccolta quasi enciclopedica di alcuni frame di film e trasmissioni passate in Tv, selezionati ad hoc, fermati, o rimontati sincopati per creare nuovi racconti, oppure in un singolo fermo-immagine, sono tutti riproposti in fotografie in esemplare unico – che fanno parte della serie Camera True Eye – sovvertendo e ribaltando le regole tipiche del linguaggio televisivo, ovvero il movimento, la ripetitività e riproducibilità.
Stefano Esposito – con tre serie: Television Set, Zapping e La Tv che vive dalla realtà – palesa sfuggenti, a tratti misteriose immagini astratte, tra luce e buio, nate da disturbi di sintonizzazione di un flusso televisivo fatto di pixel, non ancora digitale, con molte potenziali, duttili possibilità creative.
In entrambe le riflessioni degli artisti, la Tv non è né buona né cattiva maestra. Bensì un linguaggio e un eterno presente per immagini, notizie e narrazioni liquide. Senza farsi usare, ma da sapere adoperare. Anche a fini artistici e non utilitaristici.
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FotograficaMONTI, la rassegna fotografica
La mostra fa parte della rassegna FotograficaMONTI, che promuove mostre, sino a luglio 2019 e da fine settembre del 2019 in poi, ogni quindici giorni circa, in cui la curatrice coinvolge fotografi e artisti che si esprimono con la fotografia permettendo confronti interessanti, talvolta inconsueti, e un’ideale, ampia panoramica di stili e poetiche differenti nel segno di un linguaggio visivo duttile e di impatto comunicativo sempre molto intenso.
Da giovedì 20 giugno ore 18.30 e fino a martedì 9 luglio; orari: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato h 18:30–03:00; domenica h 18:00- 02:00.
Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.