Da Star Trek a Veronica Mars: le 5 serie tv cancellate e salvate dai fan
Last Updated on 14/02/2023
Alcune delle serie tv che hanno rischiato di restare incompiute, ma riportate in vita dalle proteste dei fan: Star Trek, Veronica Mars, Lucifer, Manifest, Roswell…

Quante volte è successo: iniziamo una serie, ci appassiona, cominciamo a divorare gli episodi uno dopo l’altro e poi… stop. All’improvviso la storia si interrompe lasciandoci mille interrogativi irrisolti sullo sviluppo della trama dello show. Cancellato. Per indici di ascolto troppo bassi, per trattative con la rete interrotte, per budget insufficienti. Ma quanto possono le ragioni di un network contro un esercito di fans appassionati? Ben poco, se pensiamo ad alcune serie tv che hanno trovato la salvezza proprio grazie ai fan. Vediamo insieme i casi in cui è stato proprio il pubblico a salvare il programma in questione a colpi di hashtag e petizioni: Star Trek, Veronica Mars, Lucifer, Manifest, Roswell…
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Star Trek
Strano da credere, ma il primo programma televisivo ad essere salvato è stato proprio Star Trek. La NBC aveva deciso di cancellare la serie di fantascienza al termine della seconda stagione, a causa del calo degli ascolti. Questo senza considerare che nel frattempo la serie era diventata, per il nocciolo duro dei fan, un vero e proprio cult. Basti pensare che il fandom trek (da “trekkies” – o “trekkers”, come vengono chiamati i fan di Star Trek) è ancora oggi una delle comunità di fan più devoti. Nel 1968 infatti, capitanato da Bjo e John Trimble, raccolse migliaia di lettere e le inviò alla NBC.
Il network decise quindi di rinnovare la serie per una terza e ultima stagione, cancellandola definitivamente nel 1969. Ma ciò non bastò a fermare il successo di Star Trek. Da allora sono derivate altre sette serie televisive e ben tredici pellicole cinematografiche (prodotte dal 1979 al 2016). Due nuove serie televisive hanno infine debuttato nel 2017e nel 2020.
Roswell
Ispirata alla serie di romanzi per ragazzi di Melinda Metz, Roswell High, Roswell è un teen drama del 1999 sulla vita di tre adolescenti extraterrestri e dei loro amici a Roswell (New Mexico).
Al termine della prima stagione, la Warner Bros decise di cancellare la serie a causa degli ascolti insoddisfacenti. Fu così che il fandom di Roswell diede vita ad una mobilitazione davvero singolare. Cominciarono infatti a spedire ai produttori migliaia di bottigliette di tabasco, che nella serie era il condimento preferito dagli alieni, accompagnate dallo slogan “Roswell is Hot” (Roswell è piccante, eccitante). Ottenuta in questo modo l’attenzione della stampa, il gruppo di fan è riuscito a convincere la Warner Bros ad approvare una seconda stagione. Infine, una terza e ultima, nel 2022, è stata prodotta dal network UPN.
Nel 2019 è stato trasmesso il reboot della serie, Roswell, New Mexico.
Veronica Mars
La serie che ha lanciato Kristen Bell nel ruolo di Veronica Mars, un’adolescente aspirante investigatrice privata, è andata in onda dal 2004 al 2007. Al termine della terza stagione, dopo 64 episodi, lo show venne cancellato a causa dei dati di ascolto non soddisfacenti. I fan inviarono alla rete televisiva The CW diecimila barrette di cioccolato Mars (ispirandosi alla fandom di Roswell), restando però inascoltati.
L’ideatore Rob Thomas scrisse allora la sceneggiatura per un film tratto dalla serie, ma il network decise comunque di non continuare. Nell’aprile del 2013, tuttavia, l’attrice protagonista Kristen Bell e Rob Thomas cercarono di trovare dei fondi per co-produrre il progetto attraverso la piattaforma di crowdfunding Kickstarter. La campagna di raccolta fondi riuscì a raccogliere circa 5,7 milioni di dollari. Questi furono spesi nella produzione di un film che desse alla storia una degna conclusione.
Manifest
Il fandom di Manifest sono la case history del 2022. La serie racconta del volo 828 della Montego Air che atterra a New York dopo un viaggio turbolento. Al loro arrivo i 191 passeggeri scoprono che per il mondo sono stati dispersi per cinque anni e mezzo.
Il mistery drama creato da Jeff Rake fu cancellato dalla NBC dopo la terza stagione nel 2021. I fan hanno quindi dato vita alla alla campagna #SaveManifest. Ma è stato l’acquisto da parte di Netflix delle prime tre stagioni a portare al vero successo la serie, tra i contenuti più visti negli USA per diverse settimane. L’incredibile successo ha così convinto Netflix a salvare la serie, rinnovandola per un’ultima stagione (la quarta). Quest’ultima, per dare un finale degno alla serie, sarà lunga 20 episodi.
“Mai neppure nei miei sogni più sfrenati avrei potuto immaginare di ricevere a livello globale così tanto amore e supporto per questa storia, i suoi personaggi e la squadra che lavora così duramente per dare vita a tutto. Il fatto che saremo in grado di premiare i fan con il finale che meritano mi commuove a non finire. A nome del cast, della troupe, degli scrittori, dei registi e dei produttori, dico grazie a Netflix, alla Warner Bros. e, naturalmente, ai fan. Questa è opera vostra”.
Jeff Rake, creatore di “Manifest”
Lucifer
Trasmessa per la prima volta nel 2016 dalla rete Fox, la serie è la trasposizione televisiva del fumetto omonimo, scritto da Mike Carey. Protagonista è Lucifer che, annoiato dal suo ruolo di signore degli Inferi, decide di trasferirsi a Los Angeles, dove apre un night club. Il “Lux” diventerà molto noto anche grazie ai favori che Lucifer dispensa a più parti.
Al termine della terza stagione Fox ha deciso di cancellare lo show. Anche stavolta è stata la forza dei social a salvare la serie, attraverso l’hashtag #SaveLucifer, che ha dato il via alle proteste.
Finalmente nel 2018 Netflix ha acquistato i diritti dello show, producendo la quarta e la quinta stagione. Al termine di quest’ultima stagione Netflix ha deciso, o quantomeno tentato, di cancellare lo show. Anche in questo caso, infatti, i fan hanno protestato riuscendo ad ottenere il rinnovo della serie per una sesta stagione, finalmente conclusiva.
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Napoletana, mi sono formata a Roma, dove ho mosso i primi passi nelle agenzie di comunicazione e nell’organizzazione di eventi e festival culturali.
La curiosità mi ha spinto negli anni a fare esperienza come consulente di comunicazione e project manager nei settori più diversi, da quello del turismo a quello automobilistico, agli eventi corporate, fino a specializzarmi negli eventi culturali, con i festival letterari e cinematografici.
Amo in modo viscerale i libri e sono appassionata di cinema e serie tv.