Doppio appuntamento per le Giornate all’aperto del Fondo Ambiente Italiano
Last Updated on 26/06/2020
Oltre 200 i luoghi aperti in più di 150 località d’Italia, in occasione delle Giornate FAI all’aperto 2020 del 27 e 28 giugno. A Roma saranno aperti: Aranciera e Semenzaio di San Sinto Vecchio, Parco Villa Gregoriana (Tivoli), Orto Botanico di Roma, i Giardini Segreti della Galleria Borghese. Nelle altre province del Lazio, invece…

Un doppio appuntamento per le Giornate del Fondo Ambiente Italiano all’aperto, ovviamente in totale sicurezza. Si terranno sabato 27 e domenica 28 nei luoghi all’aperto, così da consentire il necessario distanziamento sociale. Oltre 200 i luoghi aperti in più di 150 località d’Italia.
Scopri come partecipare al concorso dei Luoghi del Cuore del FAI
Giornate FAI all’aperto, i luoghi a Roma e nel Lazio
Diversi i luoghi visitabili nella nostra regione, in occasione delle Giornate FAI all’aperto 2020. A Roma saranno aperti: Aranciera e Semenzaio di San Sinto Vecchio; Parco Villa Gregoriana (Tivoli); Orto Botanico di Roma; i Giardini Segreti della Galleria Borghese. Nelle altre province del Lazio saranno aperti il Giardino delle Palme (Gaeta, Latina); Parco Archeologico di Norba (Norma, Latina); Cortile e Terrazza Ospedale Vecchio e Chiesa Sant’Antonio Abate (Rieti); La Rocca con la sua Torre pentagonale (Poggio Catino, Rieti).
Costi e prenotazioni
Visite a contributo minimo – da 3 o 5 euro – con prenotazione online obbligatoria su http://www.giornatefai.it (da consultare anche per eventuali modifiche di programmazione) fino a esaurimento posti ed entro venerdì 26 giugno alle ore 15. Il numero di ingressi per visita è limitato e previsto in gruppi ristretti per rispettare le normative di sicurezza.
Appassionati di arte, teatro, cinema, libri, spettacolo e cultura? Segui le nostre pagine Facebook, Twitter e Google News
Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.