Il film del 1973: “L’esorcista” e il mistero del set maledetto
L’esorcista è il film horror con visto censura restricted (R) ad aver incassato di più negli Stati Uniti. Il film ottenne diversi riconoscimenti, tra cui due premi Oscar e quattro Golden Globe. Negli anni seguenti l’uscita del film si disse che alcuni set utilizzati per le riprese fossero stati protagonisti di eventi soprannaturali…

L’esorcista è il film dei record del 1973. A dirigerlo fu da William Friedkin, con la sceneggiatura di William Peter Blatty, autore dell’omonimo romanzo. La pellicola ebbe molto successo malgrado i problemi di censura e, negli anni seguenti, generò due sequel. Parliamo de L’esorcista II – L’eretico (1977), L’esorcista III (1990), e una riedizione in versione integrale del 2000. Quest’ultimo comprende circa undici minuti di scene inedite.
Scopri le rubriche Il film dell’anno, Storia del cinema, Cinque film di… e Oscar italiani di Uozzart.com
Il film dei record, tra premi e incassi
Gli incassi de L’esorcista contano circa 233 milioni di dollari negli Stati Uniti e oltre 440 milioni di dollari in tutto il mondo. È il film horror con un visto censura restricted (R) ad aver incassato di più negli Stati Uniti. Il film ottenne diversi riconoscimenti, tra cui due premi Oscar e quattro Golden Globe. Tenendo conto dei prezzi aggiustati all’inflazione, al 2013 risulta al nono posto nella classifica dei film che hanno incassato di più nella storia del cinema.
Il riferimento reale che ispirò il romanzo
Il romanzo, invece, si ispira ad un articolo del Washington Post dell’agosto 1949 che narrava di un presunto esorcismo praticato ad un ragazzo di 14 anni a Mount Rainer, nel Maryland. Tra i presunti fenomeni soprannaturali descritti nell’articolo, poi rilanciati anche da altri quotidiani, vi erano movimenti autonomi del letto del ragazzo, del materasso, di una pesante poltrona e altri oggetti minori, rumori inspiegabili provenienti dai muri e grida del ragazzo in latino, una lingua che non aveva mai studiato.
Gli eventi soprannaturali sul set
Qualcuno in seguito disse che sui set utilizzati per le riprese erano avvenuti eventi soprannaturali, addirittura “maledetti”. Sebbene diversi presunti avvenimenti si rivelarono falsi e non confermati, alcuni episodi accompagnarono effettivamente la fase di produzione. Tra questi un corto circuito che provocò un incendio che distrusse quasi interamente gli interni della casa dei protagonisti e molti malfunzionamenti per la macchina di refrigerazione. Inoltre, sopratttutto, nove persone tutte legate direttamente o indirettamente al film morirono durante le riprese.
La colonna sonora
Il tema musicale del film è Tubular Bells tratto dall’omonimo album di Mike Oldfield. La colonna sonora definitiva include brani del compositore polacco Krzysztof Penderecki e alcune musiche originali di Jack Nitzsche.
Acquista il film online con uno sconto
Appassionati di arte, teatro, cinema, libri, spettacolo e cultura? Seguite le nostre pagine Facebook, Twitter e Google News
Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.