Il 17 dicembre 1843 veniva pubblicato il Canto di Natale di Dickens: come nasce la famosa novella di fantasmi
Last Updated on 17/01/2024
Era il 17 dicembre del 1843 quando veniva pubblicato il Canto di Natale di Charles Dickens, fiaba per antonomasia delle feste natalizie. Scritta principalmente per i ragazzi, questa novella prendeva in esame le piaghe della società di allora, vissute anche dallo stesso autore…
Era il 17 dicembre del 1843 quando veniva pubblicato il Canto di Natale di Charles Dickens (1812-1870), fiaba per antonomasia delle feste natalizie. Scritta principalmente per i ragazzi, questa novella prendeva in esame le piaghe della società di allora, vissute in prima persona anche dallo stesso autore, dalla povertà allo sfruttamento minorile e all’analfabetismo. Fu pubblicata a Londra per Champman & Hall e illustrata da John Leech.
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La trama della fiaba
Il Canto di Natale (titolo orig. A Christmas Carol. In Prose. Being a Ghost-Story of Christmas), una delle opere più famose e commoventi di Dickens, racconta la storia di Ebenezer Scrooge, un uomo anziano e avaro, che riceve la visita di una serie di fantasmi che provano a convertirlo: il primo è quello di Jacob Marley, il suo defunto amico ed ex socio in affari. A seguire, gli spiriti del Natale passato, di quello del presente, e di quello futuro. Dopo le loro apparizioni, Scrooge ne uscirà cambiato.
Come nasce la novella di fantasmi
Scritta nel periodo in cui i Britannici stavano esplorando e rivalutando le tradizioni natalizie, Dickens fu influenzato dalle proprie esperienze durante l’infanzia e dai racconti di Washington Irving e Douglas Jerrold. Di particolare ispirazione fu la sua visita alla Field Lane Ragged School, una delle diverse istituzioni esistenti allora per i bambini di strada di Londra.
Il successo fu immediato
La prima edizione andò esaurita già il giorno di Natale. Alla fine del 1844, già tredici edizioni erano andate a stampa. Le prime copie pirata apparvero nel gennaio 1844, contro la cui pubblicazione Dickens agì per le vie legali. L’autore scrisse, negli anni successivi, anche altre storie di Natale, ma che non ebbero la stessa fortuna: i Christmas Books includono Le campane (The Chimes, 1845), Il grillo del focolare (The Cricket on the Hearth, 1845), La battaglia della vita (The Battle for Life, 1846) e Il patto col fantasma (The Haunted Man, 1848).
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Di origini salentine, vivo e lavoro a Roma dal 2005. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.
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