Il dipinto del 1980: Il sonno della ragione genera mostri di Renato Guttuso e la strage di Bologna
Last Updated on 29/09/2022
Il sonno della ragione genera mostri è un dipinto ad acquarello dell’artista Renato Guttuso. Fu eseguito per un numero speciale del settimanale L’Espresso dedicato alla strage di Bologna. Guttuso, per quest’opera, si ispira all’omonima incisione di Francisco Goya e, forse, al Guernica di Picasso.

Il sonno della ragione genera mostri è un dipinto ad acquarello dell’artista Renato Guttuso. Fu eseguito per un numero speciale del settimanale L’Espresso del 17 agosto 1980, dedicato alla strage di Bologna, e riprodotto sulla copertina. Guttuso, per quest’opera, si ispira all’omonima incisione di Francisco Goya. Vi aggiunse anche la data della strage, 2 agosto 1980, unico riferimento al fatto specifico. Si trova vicino alla firma dell’autore. La tavola originale ha la sua sede nel Museo Guttuso, a Bagheria, nella città metropolitana di Palermo.
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Analisi dell’opera che strizza l’occhio a Francisco Goya e a Picasso
Raffigura un essere mostruoso, come quelli dell’incubo di Goya. Con sembianze da uccello e corpo di uomo, e con dei serpenti sul torso. La creatura ha un pugnale nella mano destra e una bomba a mano nella sinistra, e colpisce alcuni corpi morti o morenti, sopra i quali sta a cavalcioni. Intorno vi sono mani e pugni chiusi, il tutto in stile guttusiano. Si sospetta possa essersi ispirato anche alla Guernica di Picasso.
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Di origini salentine, trasferito a Roma per motivi di studio. Ho imparato a leggere a 2-3 anni. Per scrivere ho dovuto aspettare i 4. Da allora non mi sono più fermato. La scrittura è la mia vita, la mia conoscenza, la mia memoria. Nonché il mio lavoro. Che mi aiuta a crescere ed imparare. Per non sentirmi mai arrivato, per essere sempre affamato di conoscenza.
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